Alle 12.01, quando in Italia erano le 18.01, il primo cambiamento dell'era Obama. Nuovo presidente, nuovo sito ufficiale della Casa Bianca, fondo azzurro e grandi foto che scorrono a destra, mentre a sinistra si alternano gli slogan che riassumono i punti fondamentali del programma di governo. Novità tra le novità, il blog, che "sarà il luogo in cui il presidente e la sua amministrazione saranno in contatto con il resto della nazione e del mondo", afferma il direttore dei New Media per la Casa Bianca, Macon Phillips.
"Milioni di americani - dice Philips - hanno contribuito a realizzare il viaggio alla Casa Bianca e in molti potranno approfittare di Internet per svolgere un ruolo nel modellare il futuro del nostro Paese". Macon Phillips assicura che "i nostri sforzi si concentreranno intorno a tre priorità: comunicazione, perché gli americani sono desiderosi di avere informazioni su economia, sicurezza nazionale e una miriade di altre tematiche". Questo spazio, prosegue Phillips, "cercherà di soddisfare in modo approfondito" tali esigenze, raccontando la gestione di Obama "per essere sicuri di sapere quali saranno le decisioni importanti".
Seconda priorità, la trasparenza: "Il presidente Obama ha voluto rendere la sua gestione la più aperta e trasparente nella storia e il sito WhiteHouse.gov svolgerà un ruolo importante per mantenere questa promessa". Anche per "conoscere la direzione della nuova amministrazione e le priorità politiche del presidente".
Infine, partecipazione: "Obama ha iniziato la sua carriera come attivista nel volontariato a South Side Chicago, dove ha visto con i propri occhi cosa può fare la gente quando si muove insieme per una causa comune. La partecipazione del cittadino sarà dunque una priorità per l’amministrazione e Internet svolgerà un ruolo importante".
Ringraziamo Pino Bruno per l'articolo