Tra i tormentoni del 2009 ci sarà, quasi certamente, la lotta tra Intel e ARM nel settore dei netbook.
Intel ha presentato Atom, in veste single e dual-core, conquistando la leadership in un mercato che non vede al momento grossi avversari, salvo il VIA Nano. Per questo l'arrivo di ARM nel settore non solo affascina, ma lascia sperare in uno stimolo tecnologico in grado di portarci prodotti migliori a prezzi contenuti.
Tuttavia i produttori ne sanno una più del diavolo e al posto di scegliere tra una piattaforma Intel o una ARM, potrebbero buttarsi su un design ibrido. Questi netbook, insomma, sarebbero dotati sia di processore Intel sia ARM. Il processore dell'azienda inglese, che dovrebbe essere più efficiente, dovrebbe entrare in causa durante la navigazione Internet, mentre il processore Intel sarebbe usato per le applicazioni che richiedono più risorse.
Tra le aziende che stanno pensando a questa soluzione c'è Dell, con il Latitude ON. L'azienda ha dichiarato che la nuova tecnologia permetterà un accesso istantaneo a molte funzionalità, tra cui la navigazione web, senza passare del sistema operativo centrale (in maniera simile a ExpressGate di Asus). In questo caso, il netbook userà un chip a basso consumo ARM, in grado di permettere una durata della batteria più elevata. Nel caso all'utente dovesse avere la necessità di usare un'applicazione "Windows", il sistema si appoggerà alla più potente CPU Intel. Queste tipo di progettazione potrebbe essere vincente e permetterebbe ad ARM, l'ultima arrivata, di trovare un suo posto nel mercato.
L'azienda inglese, tuttavia, non vuole fare da comprimaria, perciò ha già avviato partnership di spessore con Canonical (Ubuntu) e Adobe.