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a cura di Antonello Buzzi

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Zoom, uno dei più conosciuti software per videochiamate che ha visto la sua popolarità aumentare vertiginosamente durante gli ultimi due anni a causa delle restrizioni alla circolazione introdotte per via della pandemia di COVID-19, sta pensando di introdurre delle pubblicità agli utenti non abbonati che utilizzano il servizio gratuitamente.

Stando a quanto dichiarato in un messaggio pubblicato sul blog ufficiale, e riportato dai colleghi di 9to5mac, il programma pubblicitario “pilota” consentirà all’azienda di “sostenere gli investimenti e continuare a fornire agli utenti Base l’accesso alla solita piattaforma”. Gli annunci verranno visualizzati solo sulla pagina del browser una volta terminata la chiamata. Come specificato dalla società, solo gli utenti Base in determinati paesi vedranno le pubblicità “se parteciperanno a riunioni ospitate da altri utenti Base”.

In seguito all’introduzione di questo programma pilota, Zoom ha anche aggiornato la sua informativa sulla privacy e, inoltre, la società ha specificato che non utilizzerà “riunioni, webinar e contenuti di messaggistica (in particolare audio, video, file e messaggi) per scopi di marketing, promozioni o pubblicità di terze parti”. Come detto in precedenza, al momento gli annunci appariranno esclusivamente sul browser; quindi, se volete evitarli potete usare le applicazioni native per il vostro sistema operativo (mobile o desktop) – almeno per il momento.

Recentemente, Zoom ha introdotto anche la funzionalità “Focus”, pensata per ridurre eventuali distrazioni degli studenti durante le lezioni. Attivandola, infatti, l’insegnante avrà la possibilità di vedere tutti gli studenti, ma a ciascuno di loro verrà mostrato solo il feed del video di chi sta tenendo la lezione, in modo da non essere distratti dagli altri alunni. In seguito, l’insegnante può decidere di disattivare questa modalità per dare spazio alle voci di tutti durante le discussioni.

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