YouTube respinge le accuse di nascondere il pulsante "Salta annuncio"

Nessun nascondiglio per il tasto "Salta": YouTube chiarisce che il pulsante è ancora presente, ma potrebbe apparire in modo diverso in base al nuovo layout.

Avatar di Giulia Serena

a cura di Giulia Serena

Editor

YouTube ha risposto alle accuse di alcuni utenti che sostenevano che la piattaforma stesse cercando di nascondere il pulsante per saltare gli annunci pubblicitari. In una dichiarazione rilasciata a The Verge, un portavoce di YouTube ha chiarito che il pulsante "Salta annuncio" continua ad apparire dopo 5 secondi di riproduzione, come sempre.

La controversia è nata quando alcuni utenti hanno segnalato la presenza di rettangoli neri che sembravano ostruire il pulsante per saltare gli annunci. YouTube ha spiegato che sta apportando modifiche alla presentazione di alcuni elementi del player durante la riproduzione delle pubblicità, con l'obiettivo di offrire un'esperienza più pulita e coinvolgente.

Secondo Oluwa Falodun, portavoce di YouTube, la piattaforma sta "riducendo gli elementi sul player degli annunci" per consentire agli utenti di "interagire più profondamente con l'annuncio attraverso un'esperienza più pulita". Questo potrebbe comportare la visualizzazione di una barra di avanzamento invece del tradizionale conto alla rovescia su dispositivi mobili e desktop.

YouTube vuole che gli utenti guardino gli annunci, ma non impedisce di saltarli.

Nonostante la recente campagna contro i blocchi pubblicitari, YouTube sembra voler mantenere un equilibrio tra la necessità di mostrare annunci e l'esperienza utente. La possibilità di saltare gli annunci dopo un breve periodo rimane una caratteristica importante per molti spettatori.

Mentre queste modifiche mirano a migliorare l'esperienza pubblicitaria, alcuni utenti potrebbero trovare fastidiosi i cambiamenti nell'interfaccia. L'abbonamento a YouTube Premium rimane chiaramente un'opzione per eliminare completamente gli annunci, ma l'aumento dei prezzi dei servizi in abbonamento potrebbe rappresentare un ostacolo per molti utenti.

Leggi altri articoli