Overclocking e "moddabilità"
É giunta l'ora di far lavorare queste schede oltre i loro limiti.
La Radeon X850XT ha permesso un innalzamento della frequenza del core di 70 MHz e di 50 MHz per le memorie, senza particolari problemi, semplicemente interagendo con l'utility ATI Tool. Ciò ha permesso un guadagno di 615 punti in 3DMark, e ciò un 10 % di prestazioni in più.
Utilizzando Rivatuner, la 7600GT ha permesso di aggiungere 60 MHz alla velocità del core e 100 MHz alla memoria. Tradotto in punti con 3DMark vediamo un incremento di 650 punti, e cioè un +11%, risultato simile a quello ottenuto con la X850XT.
Per l'overclock della X1800GTO abbiamo utilizza l'utility Overdrive integrata nei driver. I nostri sforzi hanno limitato l'overclock a +75 MHz per il core e +50 MHz per la memoria. Anche se questi incrementi sono modesti, con 3DMark la X1800GTO ha sorpassato la barriera dei 7000 punti, con un incremento del 6 percento.
Tuttavia, con la X1800GTO è anche possibile andare oltre, dato che è l'unica che permette di controllare il voltaggio di alimentazione tramite software.
Per far ciò ci sono un paio di complicazioni. La prima riguarda il BIOS; l'utility per controllare il voltaggio della scheda è ATI Tool e la nuova versione è stata rilasciata prima che la X1800GTO fosse disponibile. Quindi, prima di tutto è necessario flashare il BIOS della scheda, un'operazione da non prendere troppo alla leggera.
La seconda complicazione riguarda i servizi "ATI Hotkey Poller" e "ATI Smart", necessariamente da disattivare. Questi servizi controllano se sta funzionando un'applicazione 3D e, nel caso negativo, diminuiscono la velocità di clock della scheda, per conservare energia e ridurre il calore dissipato. Sfortunatamente, queste applicazioni non funzionano assieme a software di overclock come ATI Tool, quindi devono essere disabilitate prima di procedere.
Dopo aver effettuato queste operazioni, aumentando il voltaggio di 0.75V sul core e 0.055V sulla memoria, siamo stati in grado di aumentare di 100 MHz sia il core che la memoria, con un punteggio ottenuto al 3DMark di 7810 punti. Questo risultato è molto vicino a quello ottenibile con una scheda X1800XT.
Un'altra particolarità della X1800GTO, diversamente dalla X850XT e 7600GT, è che questa scheda funziona con quattro delle 16 pipeline originarie disabilitate. Alcuni modelli, semplicemente flashando il BIOS di una X1800XL possono riabilitare le quattro pipeline dormienti. Tuttavia, questa operazioni è rischiosa, dato che se non va a buon fine la scheda diventerà inutilizzabile. Fate molto attenzione!
Per concludere questo capitolo, se prendere un saldatore e cortocircuitare alcuni ponti della scheda non vi intimidisce, anche la 7600GT e X850XT possono offrire un potenziale di overclock maggiore. Tuttavia, se non volete effettuare modifiche hardware, la X1800GTO rimane la scelta migliore.