Introduzione
Microsoft ha pubblicamente dichiarato che Windows 7, il sistema operativo che dovrebbe sostituire Windows Vista, non sarà disponibile prima del 2010. Secondo indiscrezioni, però, pare che nei laboratori di Redmond si stia lavorando alacremente per anticipare il lancio a giugno 2009.
Inoltre, come già anticipato qualche giorno fa, si rincorrono voci di una probabile presentazione della prima Beta, fissata per la prossima Professional Developer Conference (PDC). Insomma, il 27 ottobre Ray Ozzie, Chief Software Architect, potrebbe aprire dal palco la prossima finestra sul futuro dell'azienda.
Microsoft ha due eventi per gli sviluppatori fissati a Los Angeles: il PDC e il Windows Hardware Engineering Conference. Se da una parte gli interventi del PDC sono già stati programmati, gli speaker del WinHec non sono stati ancora svelati. Segno evidente che qualcosa bolle in pentola.
Un distributore hardware, che ha preferito rimanere anonimo, ha confermato infatti, ad alcuni giornalisti, che le prime versioni della piattaforma Windows 7 sono già in circolazione per i primi test e certificazioni hardware. Ovviamente queste pre-Beta sono state distribuite solo ai partner per affrontare subito la questione dell'interoperabilità con le soluzioni software e hardware. Si tratta delle cosiddette Milestone builds, giunte ormai alla terza release (M3).
Le prime indiscrezioni trapelate alla stampa hanno indicato nella versione circolante la Windows 7 Milestone 3 (Build 6780). Una delle novità più lampanti pare riguardi l'introduzione dell'interfaccia dinamica di Office 2007 su WordPad e Paint, la presenza della Graphical Console (PowerShell Version 2). Interessante anche e la presenza nel sistema operativo di Home Groups. Di che cosa si tratta esattamente? In pratica è una funzione che permetterà agli utenti di disporre di funzionalità di networking correlate al proprio dominio. Un'evoluzione del cosiddetto "Longhorn Castle".