Windows 11 continua a non convincere, gli utenti preferiscono Windows 10

Windows 11 non convince gli utenti Microsoft che preferiscono rimanere con le versioni aggiornate di Windows 10.

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a cura di Rodrigo Boschi

Sono passati circa sette mesi da quando Microsoft ha pubblicato il suo nuovo sistema operativo Windows 11, offrendolo in forma di aggiornamento gratuito a tutti gli utenti Windows 10. Come ad ogni nuova release di Windows, il popolo degli appassionati si è diviso su più fronti, con quella che sembra essere la maggioranza profondamente scettica verso il nuovo sistema operativo.

Come già saprete, molti hanno storto il naso leggendo i requisiti minimi molto stringenti necessari per Windows 11, che sembrano addirittura una forzatura dal momento che è possibile aggirali facilmente e installare Windows 11 su PC non supportati, arrivando ad avere un sistema dove, watermark a parte, Windows 11 gira più che bene.

Già in passato avevamo analizzato dei report per capire la diffusione di Windows 11 e i risultati erano abbastanza chiari: diffusione quasi nulla in ambito aziendale (dietro addirittura a Windows 8 e XP) e inferiore al 10% in ambito gaming e consumer. A distanza di quasi 6 mesi dal primo report possiamo ripetere l'analisi dei dati, ma le sorprese sono poche.

I dati contenuti in un report di AdDuplex indicano che gli utenti preferiscono rimanere su Windows 10, con solo il 20% sul totale preso in analisi che ha fatto il salto verso il nuovo Windows. per quanto riguarda Windows 10, circa il 28% degli utenti utilizza l'ultima versione disponibile, la 21H2, mentre il 26% è rimasto alla versione precedente (ma ancora pienamente supportata ) 21H1. A dividersi il restante 25% sono le versioni precedenti di Windows 10 come la 20H2, che sarà fuori supporto a partire dal prossimo mese.

AdDuplex pone anche l'accento sul tasso di crescita delle varie versioni di Windows in circolazione, indicando un +7% di utenti che è passato da versioni precedenti di Windows 10 alla 21H2 rosicchiando quote alle altre, mentre Windows 11 mostra un andamento essenzialmente stabile al 20% da diversi mesi.

Se il quadro attualmente non sembra essere dei migliori per l'ultimo OS di casa Microsoft, la situazione peggiora prendendo in analisi il report mensile di Valve, lo Steam Hardware Survey, che riporta Windows 11 come installato sul 16% dei PC presi in analisi. La crescita è del solo 1.6% ed è decisamente più lenta di quanto fatto da Windows 10 nel lontano 2015.

Nonostante questi dati, ci auguriamo che Windows 11 possa godere di ampia diffusione in futuro. Forse l'introduzione di alcune tecnologie come Direct Storage che permetterà il caricamento più veloce dei giochi, o la possibilità di eseguire App Android, spingerà gli utenti a dimenticarsi dei tanto contestati requisiti minimi o di idee strane, come la pubblicità in Explorer, passando finalmente al nuovo OS di casa Microsoft.

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