A pochi giorni dal rilascio del Windows 10 May 2021 Update, ecco arrivare i primi problemi legati a bug. Stando a quanto riportato da Windows Latest, l'ultimo aggiornamento del sistema operativo di Microsoft, nome in codice KB5001391, era afflitto da un bug che causava la famosissima schermata blu accompagnata dal codice errore "BAD_POOL_CALLER". Il problema sembra fosse legato ad alcuni driver relativi alla tecnologia Intel Rapid Storage e, secondo le informazioni diffuse, affliggeva un numero ridotto di dispositivi.
Gli utenti che hanno segnalato il problema hanno dichiarato di essere riusciti a risolverlo solamente disinstallando l'aggiornamento, ma una volta verificata la veridicità dei feedback, Microsoft è corsa ai ripari per risolvere la situazione. La causa del bug è stata identificata e la patch è già stata rilasciata agli utenti parte del programma Windows Insider che aggiornano il sistema operativo in anticipo tramite i canali Beta e Release Preview.
Se siete tra i pochi che hanno riscontrato questo problema, sarete felici di sapere che Microsoft ha risolto la situazione. Se invece siete utenti "comuni" e non siete parte del programma Insider, sappiate che la versione dell'aggiornamento che scarichete includerà con tutta probabilità la patch, quindi non vi dovrete preoccupare di nulla, nemmeno se usate la tecnologia Intel Rapid Storage e i relativi driver legati a questo bug.
Come vi abbiamo già raccontato in passato, il May 2021 Update (o Windows 10 21H1) è un aggiornamento minore che non porta con sé grosse novità, inoltre la maggior parte di queste sono già state incluse nella versione 20H2 rilasciata lo scorso ottobre. Per un update più ricco di cambiamenti dovremo aspettare Windows 10 Sun Valley, atteso per la seconda metà del 2021 e che porterà con sé una nuova utility di gestione disco, diversi miglioramenti all'interfaccia grafica e tanto altro.
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