Conclusioni
Quasi esattamente due anni dopo l'introduzione del WD6000HLHX da 600 GB, l'azienda riafferma il suo dominio nel mondo degli hard disk da 3,5" più veloci con il VelociRaptor WD1000DHTZ.
I dischi battono quasi sempre le soluzioni concorrenti, mentre i bassi consumi e un eccellente prestazione per watt ci hanno sorpreso. Generalmente, il WD1000DHTZ è equilibrato, privo di inconvenienti o debolezze (a parte il prezzo, che decisamete superiore a quello di Seagate Barracuda da 1 TB).
Permetteteci però di mettere le prestazioni del VelociRaptor in prospettiva. È solo quando fate un confronto con altri dischi meccanici che il WD1000DHTZ offre prestazioni incredibili. Messo a confronto con gli SSD, impallidisce.
Così, mentre nel mondo degli hard disk desktop non ha rivali, non può tenere il passo dei moderni SSD, portandoci a chiederci se la sesta generazione di questi dischi troverà una nicchia tra i velocissimi - ma ancora abbastanza costosi - SSD e i meno cari, ma più lenti, hard disk tradizionali.
Se avete bisogno di un disco ad alta capacità che offre un throughput sequenziale elevato rispetto agli hard disk desktop concorrenti, ma non avete bisogno o potete giustificare il costo per gigabyte di un SSD, il WD1000DHTZ è un interessante compromesso. Oppure se avete più soldi da spendere, valutate la possibilità di inserire un SSD e un VelociRaptor nello stesso sistema.
Certamente se la vostra applicazione è legata alle operazioni di I/O, l'SSD regna. Al prezzo attuale i VelociRaptor devono però essere attentamente valutati. Il modello da 1 TB offre un rapporto tra capacità e prezzo di circa 0,27 euro. Gli SSD non possono avvicinarsi a quel valore. La versione da 500 GB tocca 0,32 euro al GB e chiaramente non è interessante. Il modello da 250 GB tocca 0,44 euro per GB e a quel punto potrebbe essere più sensato optare pe un SSD da 120/128 GB.
Col passare del tempo, gli SSD saranno più economici e metteranno ancora più pressione a questi hard disk desktop veloci. Chissà se Western Digital presenterà una soluzione ancora più capiente e veloce, capace di rispondere all'invasione di SSD sempre più temibili.