Western Digital ha risolto il problema delle "schermate blu della morte" che affliggeva alcuni dei suoi SSD dotati di tecnologia HMB. L'azienda ha invitato gli utenti interessati ad aggiornare immediatamente il firmware dei propri dispositivi.
Il problema, come vi abbiamo raccontato, era emerso dopo l'aggiornamento di Windows 11 alla versione 24H2, con numerose segnalazioni di BSOD ricorrenti sui forum di Western Digital. La causa è stata identificata in un'errata allocazione della memoria HMB, risolvibile inizialmente con una modifica del registro di sistema. Tuttavia, poiché il problema riguardava solo SSD Western Digital e SanDisk, è emerso che la vera origine era un bug del firmware di alcuni modelli specifici.
Quali sono gli SSD interessanti e come aggiornare il firmware
I modelli coinvolti sono i seguenti:
- WD_BLACK SN770 NVMe SSD 2TB
- WD_BLACK SN770M NVMe SSD 2TB
- WD Blue SN580 NVMe SSD 2TB
- WD Blue SN5000 NVMe SSD 2TB
- SanDisk Extreme M.2 NVMe SSD 2TB
Per risolvere definitivamente il problema, Western Digital raccomanda di aggiornare il firmware di questi SSD. La procedura richiede pochi minuti, ma potrebbe comportare la perdita totale dei dati. Per questo motivo, gli utenti sono invitati a effettuare un backup completo prima di procedere.
Per eseguire l'aggiornamento è necessario seguire questi passaggi:
- Scaricare e installare Western Digital Dashboard per Windows;
- Accedere alla sezione "Strumenti" e verificare la disponibilità di aggiornamenti firmware;
- Cliccare su "Aggiorna firmware" e seguire le istruzioni.
Western Digital sottolinea che i sistemi con gli SSD interessati potrebbero non essere in grado di aggiornare Windows 11 all'ultima versione finché il firmware non viene aggiornato. Sebbene la modifica del registro rimanga una soluzione temporanea, l'azienda la considera solo un rimedio provvisorio e non una correzione definitiva.