VPN: quanto sono davvero sicure?
In un nuovo video sul canale Ferry abbiamo affrontato l'argomento della sicurezza delle VPN, analizzandole nel dettaglio.
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a cura di Giulia Serena
Editor
In un nuovo video che trovate in cima all'articolo e sul canale Ferry abbiamo affrontato l'argomento della sicurezza delle VPN, analizzando i limiti e le potenzialità di questi servizi per la protezione della privacy online.
In particolare, esaminiamo le promesse fatte dai provider di VPN in termini di tutela della privacy e protezione dai pericoli online, cercando di capire quanto siano effettivamente mantenute nella pratica.
Il funzionamento di base di una VPN prevede, infatti, la cifratura dei dati dell'utente e il rimbalzo della connessione attraverso server intermedi prima di raggiungere la destinazione finale. Questo dovrebbe impedire il tracciamento delle attività online e proteggere i dati sensibili da intercettazioni.
Tuttavia, ci sono alcuni limiti da considerare:
- La protezione riguarda solo una parte del percorso dei dati, non l'intero tragitto fino alla destinazione finale
- Rimane un certo grado di fiducia necessario nei confronti del provider della VPN
- Non si può avere la certezza assoluta che la cifratura sia implementata correttamente
- Permangono rischi di attacchi "man-in-the-middle" su tratte non protette
Ovviamente è importante scegliere provider affidabili, preferibilmente a pagamento anziché gratuiti, e verificare la presenza di certificazioni e audit indipendenti sui loro servizi. Per saperne di più e scoprire nel dettaglio tutto ciò che dovete sapere veramente sulle VPN, vi invitiamo ancora una volta a guardare il video su YouTube!