Fase 2 - Intervento in Camera Bianca
La camera bianca è un locale sterile, che può avere massimo 100 particelle di polvere per metro cubo d'aria, contro le milioni dell'aria aperta. I tecnici indossano abiti e calzature antistatiche, il livello di carica viene controllato comunque ogni volta che si entra.
Qui i dischi e le varie unità vengono smontati e si verifica qual è il tipo di danno. Le superfici dei dischi vengono analizzate tramite microscopi elettronici che riescono a visualizzare perfino il singolo bit di informazione.
Una bella rigatura sul disco. Non sempre sono visibili a occhio nudo.
Il problema peggiore che si può riscontrare è l'asportazione parziale della superficie magnetica dei piatti - come nel caso di un disco rigato.
Le informazioni sulla parte danneggiata non si possono recuperare, al massimo si può tentare di ricostruire i dati anche grazie all'aiuto del cliente o a backup in altre sezioni del disco o su supporti esterni.
Nel caso dei dischi fissi, spesso è necessario sostituire una testina difettosa. Ovviamente KO ha a magazzino testine di ogni produttore e modello in circolazione.
Una testina per dischi fissi.
Montate le testine nuove si verifica se il motore gira regolarmente e che la rotazione sia corretta. Se pure il motorino non funziona, i tecnici hanno a disposizione degli strumenti per "avviare" la rotazione dei dischi. In ogni caso, lo scopo dell'intervento è di mettere in funzione il disco almeno una volta per effettuare una copia raw, ossia binaria, settore per settore.
In seguito si lavora esclusivamente sulla copia e mai sull'originale. In poche parole, l'obbiettivo non è quello di riparare il disco, ma di metterlo in condizione di recitare il proprio Canto del Cigno.
Più dell'85% dei dischi viene copiato totalmente, se non si riesce in camera bianca non ci sono possibilità di continuare.