Lo scorso mercoledì il Georgia Institute of Technology ha annunciato mercoledì un'iniziativa rivoluzionaria: il primo supercomputer dedicato all'uso studentesco focalizzato sull'intelligenza artificiale sviluppato in in collaborazione con Nvidia
La presenza del CEO di Nvidia Jensen Huang al Forum Inaugurale sull'IA Insight tenutosi a Capitol Hill il 13 settembre 2023 aveva lasciato ben intendere il ruolo centrale che l'azienda avrebbe assunto nell'ambito della ricerca e sviluppo legato all'IA. Le GPU di Nvidia costituiscono la spina dorsale dei modelli di linguaggio di grandi dimensioni creati da importanti enti come OpenAI, Alphabet e Meta, alimentando un settore in rapido sviluppo e altamente competitivo.
Nvidia ha registrato un significativo aumento del suo fatturato nell'ultimo anno, superando persino giganti come Alphabet e Amazon per capitalizzazione di mercato, grazie alla crescente domanda di soluzioni basate su intelligenza artificiale.
La collaborazione con il Georgia Tech mira a democratizzare l'accesso alle risorse di supercomputing, che tradizionalmente erano riservate alle grandi aziende tecnologiche e alle startup connesse. Questa mossa evidenzia l'importanza di formare la prossima generazione di forza lavoro specializzata in IA, offrendo agli studenti strumenti all'avanguardia per la ricerca e lo sviluppo in questo settore.
Il cluster di calcolo, alimentato da software IA enterprise di Nvidia e un "virtual gateway" sviluppato da Penguin Solutions, sarà inizialmente disponibile per gli studenti del Georgia Tech. L'infrastruttura è stata utilizzata per la prima volta in un corso di fondamenti di machine learning all'inizio del semestre e si prevede di estendere l'accesso a tutti gli studenti universitari e post-universitari entro la primavera del 2025.
Ciò segue la decisione di OpenAI di formare una partnership con un'istituzione di istruzione superiore, Arizona State University, offrendo pieno accesso a ChatGPT Enterprise per supportare l'apprendimento, la tutorizzazione, la ricerca e altro ancora.
Il supercomputer del Georgia Tech opera su 20 sistemi Nvidia HGX H100, contenenti un totale di 160 GPU Nvidia H100, le più ricercate in tutta l'industria tecnologica. A titolo d'esempio, una sola di queste GPU può elaborare in un secondo una funzione di moltiplicazione che richiederebbe a 50.000 studenti 22 anni di lavoro, secondo i dati forniti dal Georgia Tech.
Gli studenti avranno l'opportunità di utilizzare questo supercomputer per progetti di corso legati alla visione artificiale, ai modelli di linguaggio di grandi dimensioni, alla robotica, alla gestione della supply chain, all'ingegneria chimica o biomedica, oltre a iniziative creative e imprenditoriali legate all'intelligenza artificiale generativa.
Il prof. Arijit Raychowdhury, presidente della Scuola di Ingegneria Elettrica e Informatica del Georgia Tech, ha sottolineato l'obiettivo dell'iniziativa:
Mettere a disposizione degli studenti risorse computazionali avanzate per consentire loro di sperimentare e sviluppare i propri progetti in un ambiente stimolante e ricco di opportunità.
Tali sviluppi rappresentano un passo importante nella promozione dell'accessibilità e dell'utilizzo dell'IA nell'educazione superiore, preparando i futuri professionisti a sfruttare a pieno le potenzialità offerte da questa rivoluzionaria tecnologia.