Intel ha recentemente sfornato un aggiornamento per le CPU Meteor Lake che migliora notevolmente le prestazioni delle sue CPU sul sistema operativo Linux. Nonostante il guadagno in termini di potenza sia importante, si tratta semplicemente di una patch composta da un’unica linea di codice. Questo aggiornamento ottimizza il driver per la scalabilità della frequenza del processore (P-State), puntando a bilanciare meglio energia e prestazioni. I risultati dei test iniziali hanno mostrato incrementi prestazionali che hanno raggiunto il 19% in più sui processori Meteor Lake, con una miglioria fino all'11% in termini di performance per watt consumato.
Il valore dell’Energy Performance Preference (EPP) di Intel P-State, che regola il bilanciamento tra potenza e consumi energetici, è stato aggiornato da 115 a 64, dopo essere stato impostato a 128 a febbraio. Tale valore può variare da 0 a 255, e l'aggiustamento sembra aver reso le CPU molto più efficienti. L'expertise di Michael Larabel di Phoronix è stato cruciale per valutare l'effettiva efficacia della patch, visto che ha eseguito oltre 100 benchmark utilizzando un Acer Swift Go 14 con Meteor Lake Core Ultra 155H, e dotato dell’attuale kernel Linux 6.10.
In particolare, l'attenzione si è concentrata sul miglioramento delle prestazioni in termini di codifica video. Utilizzando il benchmark Kvazaar 2.2per la codifica 4K on impostazioni Super Fast, le prestazioni sono aumentate eccezionalmente del 72%, passando da 11.94 fps a 20.51 fps post-applicazione della patch. Anche in altre configurazioni di video encoding si sono visti miglioramenti rilevanti, seppur meno drastici, con incrementi che vanno dal 41% al 62% a seconda della preset scelta.
Impostazioni video | Linux 6.10 Git | Linux 6.10 Git + Patch Meteor Lake | Incremento prestazioni |
---|---|---|---|
Lento | 0.185 | 0.199 | 8% |
Molto veloce | 11.97 | 16.87 | 41% |
Super veloce | 11.94 | 20.51 | 72% |
Ultra veloce | 17.35 | 28.17 | 62% |
Al contrario, le performance in test basati su Python hanno visto un modesto incremento del 2%. Nonostante ciò, ogni miglioramento è ben accetto per chi cerca di ottenere il massimo dalle proprie CPU Meteor Lake, soprattutto se, come in questo caso, è gratuito e non invasivo.
In molti sperano che la patch possa essere inclusa nel prossimo kernel Linux 6.11, oppure come fix di manutenzione durante il ciclo attuale del Linux 6.10. Questa ottimizzazione sembra promettere un notevole salto qualitativo per gli utenti Intel e potrebbe riflettersi in una migliore esperienza di uso complessiva.
Un’intuizione così semplice quanto efficace sta dimostrando quanto possa essere influente anche una singola linea di codice sulla performance complessiva di un sistema informatico, specialmente in termini di gestione dell'energia e dell'efficienza operativa.