Un contenitore di azoto liquido realizzato dall'IA velocizza il raffreddamento delle CPU del 300%

Skatterbencher, ha realizzato un contenitore di azoto liquido, facendolo progettare all'intelligenza artificiale e stampandolo in 3D.

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a cura di Andrea Maiellano

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Una collaborazione tra Skatterbencher, insieme a tre partner leader nel settore, ha completato un esperimento nel quale è stato realizzato un contenitore di azoto liquido (LN2), facendolo progettare all'intelligenza artificiale generativa e stampandolo in 3D.

Anche se l'esperimento ha dimostrato la fattibilità tecnica di questo progetto,  testimoniato da un video su YouTube, il risultato finale ha suggerito che l'investimento non sarebbe economicamente vantaggioso in rapporto ai benefici ottenuti.

Skatterbencher, tramite un noto esperto di overclocking presente nel suo team, ha guidato il progetto in collaborazione con Diabatix, una compagnia belga all'avanguardia nell'uso dell'AI per soluzioni termiche, 3D Systems, specializzata in fabbricazione additiva, e ElmorLabs, rinomata nel settore dell'overclocking.

Il gruppo ha preso come punto di riferimento il contenitore per CPU LN2 Volcano di ElmorLabs, e ha incaricato la piattaforma ColdStream Next di Diabatix di progettarne un nuovo modello migliorandolo.

Il nuovo design, realizzato mediante l'utilizzo di una polvere di rame priva di ossigeno, è stato poi trasformato in un prototipo reale da 3D Systems. Considerano, però, che i costi di progettazione, e produzione, del prototipo ammontano a $10,000, a fronte dei $260 del design di riferimento di ElmorLabs, si può subito capire perché l'esperimento si è rivelato economicamente svantaggioso.

I test di performance base hanno comparato il contenitore LN2 generato dall'AI con il modello Volcano di ElmorLabs in tre categorie: il tempo di raffreddamento, il tempo necessario a riscaldare il contenitore e l'efficienza nel consumo di azoto liquido. Il contenitore realizzato con l'IA ha mostrato prestazioni superiori, specialmente nel test di raffreddamento, raggiungendo la temperatura di -194º Celsius in soli 56 secondi, rispetto ai quasi tre minuti del modello Volcano.

Anche nell’efficienza di utilizzo dell'azoto liquido, il contenitore realizzato con l'IA si è dimostrato del 20% più efficiente rispetto al modello di riferimento. Nel confronto diretto, usando 500mL di azoto liquido, il modello Volcano ha raggiunto solo i -100º Celsius, mentre il prototipo realizzato con l'IA ha abbassato la temperatura fino a -133º Celsius.

Successivamente, sono stati effettuati ulteriori test più orientati all'uso pratico, inclusi test di overclocking su Cinebench 2024 e test di stress che hanno valutato la capacità del CPU di gestire carichi di lavoro superiori a 600W per alcuni minuti. Anche in questi scenari reali, il contenitore realizzato con l'IA ha mostrato dei miglioramenti, sebbene non così netti come nei test precedenti.

Nonostante le prestazioni superiori del contenitore realizzato con l'IA, il considerevole divario di prezzo rispetto al prodotto attualmente esistente suggerisce che questa nuova tecnologia non rappresenti ancora un'alternativa economicamente vantaggiosa.

Tuttavia, Skatterbencher e i suoi partner, stanno valutando l'ottimizzazione delle prestazioni e dei costi, e considerano di indirizzare il prodotto verso CPU ancora più potenti, come l'AMD Ryzen Threadripper, puntando in futuro a una possibile commercializzazione.

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