Un Apple-1 funzionante è stato venduto a una cifra da capogiro

Un Apple-1, il primo computer creato da Jobs e Wozniak che segnò la nascita di Apple, è stato battuto all'asta per una cifra folle.

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a cura di Marco Pedrani

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Nel mondo dei collezionisti appassionati di tecnologia, pochi oggetti suscitano lo stesso fascino reverenziale di un Apple-1, il primo computer creato da Steve Jobs e Steve Wozniak che segnò la nascita di quello che sarebbe diventato uno dei colossi tecnologici più influenti della storia. Recentemente, un esemplare funzionante di questo raro cimelio è stato battuto all'asta per l'impressionante cifra di 375.000 dollari, confermando ancora una volta come i primi manufatti della rivoluzione informatica personale continuino ad essere considerati veri e propri tesori per collezionisti e appassionati di tecnologia vintage.

Un pezzo di storia dell'informatica ancora funzionante

L'esemplare venduto all'asta non è solo un reperto storico, ma un dispositivo perfettamente funzionante. Catalogato come unità #91 nei registri ufficiali Apple-1, questo computer è considerato in stato "eccezionale" e ha ricevuto una valutazione di 8.0 su 10, grazie alla sua conservazione dal punto di vista estetico e alle etichette sui circuiti ancora particolarmente nitide.

La meticolosa opera di restauro è stata curata da Corey Cohen, rinomato esperto di prodotti Apple vintage, che ha riportato il dispositivo alle sue condizioni operative originali. Ad aumentare ulteriormente il valore del lotto, il manuale originale con annotazioni manoscritte che fanno riferimento a Steve Jobs, Steve Wozniak e Daniel Kottke, uno dei primi dipendenti Apple.

Binarysequence - Opera propria, CC BY-SA 4.0
Immagine id 52724
La scheda originale di Apple 1

La vendita è stata gestita da RR Auction nell'ambito dell'evento "Steve Jobs e la Rivoluzione Apple", che ha permesso ai partecipanti di acquistare numerosi cimeli legati alla storia dell'azienda di Cupertino. Bobby Livingston, Vicepresidente Esecutivo di RR Auction, ha sottolineato come "possedere un Apple-1 sia più di un semplice computer; rappresenta un pezzo di storia, un collegamento diretto con la visione rivoluzionaria di Jobs, Wozniak e del team pionieristico che ha trasformato il mondo della tecnologia".

Tra i pezzi più significativi battuti all'asta figurano anche altri cimeli di straordinario valore storico. Un assegno del 1976 firmato da Steve Jobs, identificato come il n°5 della Apple Computer Co., ha raggiunto la cifra di 112.054 dollari, mentre un altro assegno simile ha fruttato 62.500 dollari.

Il mercato dei cimeli Apple in continua ascesa

La febbre collezionistica per i prodotti Apple non si è limitata ai primissimi manufatti dell'azienda. Un iPhone di prima generazione ancora sigillato, con memoria da 4GB, è stato aggiudicato per 87.514 dollari, mentre un computer Apple Lisa con i leggendari drive "Twiggy" ha realizzato 56.818 dollari.

L'asta non si è ancora conclusa: sono infatti ancora disponibili altri pezzi unici come prototipi del primo Macintosh e biglietti da visita appartenuti a Steve Jobs. Per i collezionisti più accaniti e gli investitori interessati a questi particolari asset tecnologici, il sito web di RR Auction rimane la piattaforma di riferimento per monitorare i lotti ancora disponibili.

Il successo di questa asta conferma un trend in costante crescita nel mercato dei memorabilia tecnologici, con gli oggetti legati alla storia di Apple che mantengono una posizione di assoluto prestigio. Non si tratta solo di nostalgia: questi manufatti rappresentano momenti cruciali dell'evoluzione informatica che ha cambiato per sempre la nostra società.

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