Viaggio al centro dell'Ultrabook
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Non c'è nulla di così fuori dall'ordinario da riportare riguardo al modulo Wi-Fi mini-PCIe. Il suo spessore è adeguato al concetto di Ultrabook e i fili dell'antenna sono assicurati bene attorno alla cornice del notebook. Il problema è che ci sono solo due fili! Volevamo aggiungere una soluzione Wi-Fi 3x3 per migliorare prestazioni e qualità del segnale. Possiamo comunque vivere con un modulo 2x2, visto che spesso abbiamo a che fare, senza grossi problemi, con smartphone, tablet e anche notebook con una sola antenna.
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Crescendo con computer desktop dotati di dissipatori davvero imponenti, si può rimanere colpiti nel vedere che negli Ultrabook tutto è davvero ridotto all'osso, con una piccola ventola e un po' di rame sufficienti a raffreddare un Core i5. Come potete vedere c'è un cavo a quattro fili che va dalla ventola alla motherboard, come i sistemi desktop. I cavi dei portatili tendono però a essere più piccoli e sottili delle controparti desktop, ed è davvero facile fare qualche mossa incauta nella sostituzione di qualche pezzo. Insomma, procedete con assoluta cautela.
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Per chiarire ulteriormente il concetto considerate come abbiamo "ucciso" questo Ultrabook. Non c'è voluto molto. Lo stavamo usando da alcuni giorni, quindi sapevamo che funzionava perfettamente. Avrete sicuramente notato, nelle immagini sopra, che la batteria sottile agli ioni di litio è al centro del notebook, inserita tra la motherboard e la vicina soluzione di archiviazione.
Ora, come sa chiunque abbia lavorato sui notebook, la prima cosa da fare prima di aprire un notebook è scollegare l'alimentazione e rimuovere la batteria. Poiché non c'era un modo semplice di rimuovere la batteria, ci siamo dimenticati questa parte.
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E così è successo che maneggiando all'interno dell'Ultrabook con la batteria ancora attaccata, il nostro cacciavite ha sfiorato la scheda di I/O. Abbiamo visto un lampo di luce sulla punta del cacciavite. Non abbiamo nemmeno capito cosa avessimo toccato, ma è stato sufficiente per uccidere il piccolo Acer. Una piccola storia di ordinaria sbadataggine per farvi imparare dalla nostra negligenza. Rimuovete sempre la batteria!