RTX 3090 Ti, la data di lancio è confermata

NVIDIA avrebbe informato i suoi partner sugli embarghi da rispettare per il lancio della RTX 3090 Ti e delle relative recensioni online.

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a cura di Antonello Buzzi

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Dopo mesi di rumor e indiscrezioni, la tanto attesa GeForce RTX 3090 Ti era stata annunciata ufficialmente da NVIDIA in occasione del suo evento tenuto in occasione del CES 2022 lo scorso gennaio. La scheda, che costruirà la nuova proposta di punta dell'azienda in ambito gaming, utilizzerà una GPU GA102 completamente abilitata con 10.752 core CUDA (rispetto ai 10.496 della RTX 3090) accoppiata a 24GB di GDDR6X, prodotte da Micron, collegate tramite un’interfaccia a 384 bit. La memoria otterrà una velocità di trasferimento dati di 21GT/s (dai 19,5 GT/s della RTX 3090). Degno di nota è anche il fatto che la scheda utilizzerà i chip di memoria da 16Gb di Micron (invece di circuiti integrati da 8Gb), che ottimizzeranno il suo costo e metteranno tutta la VRAM su un lato del PCB.

Tuttavia, solo pochi giorni dopo si era diffusa in rete una voce secondo la quale NVIDIA aveva presumibilmente richiesto ai suoi partner add-in-board (AIB) di fermare temporaneamente la produzione delle schede grafiche GeForce RTX 3090 Ti a causa di problemi con l’hardware e il firmware. Da allora, la società non ha parlato più della scheda, lasciando intendere che il suo debutto sul mercato fosse stato rinviato a tempo indeterminato.

Fortunatamente, a quanto pare non dovremo attendere ancora molto prima di mettere le mani su una nuova fiammante GeForce RTX 3090 Ti. Infatti, come riportato dai colleghi di VideoCardz, NVIDIA avrebbe condiviso nuove informazioni relative all'embargo sulla scheda ai suoi partner, dove viene indicato che il lancio è ora previsto per il prossimo 29 marzo e nella stessa data dovrebbero apparire le prime recensioni online. Nonostante non sia mai stata fornita una spiegazione inerente a questo ritardo, sembra che ci siano stati problemi con le memorie GDDR6X da 2GB che sono stati scoperti poco prima che i prodotti fossero spediti ai recensori.

Per il momento non ci resta che attendere una conferma ufficiale e vedere a quali prezzi saranno proposti i modelli custom della varie aziende partner di NVIDIA.

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