Toshiba questa settimana ha delineato la sua aggressiva road-map inerente ai prossimi cinque anni tramite un comunicato stampa diffuso su Business Wire. L'azienda prevede di aumentare rapidamente la capacità dei suoi HDD per applicazioni nearline, adottando tecnologie di registrazione di nuova generazione e aumentando il numero di piatti per unità. Il primo passo sarà quello di introdurre un hard disk da 26 TB entro la fine dell'anno fiscale 2022, il che significa entro 14 mesi da ora. Inoltre, un HDD da oltre 40TB è previsto entro il 2027.
Ci sono due modi per aumentare la capacità di un disco rigido: usare piatti con una densità di registrazione areale più alta e/o aumentare il numero di piatti. Tradizionalmente, i produttori di hard disk usano entrambi i metodi. Al momento, gli HDD Toshiba con la più alta capacità sono quelli da 18TB, dotati di nove piatti in alluminio che utilizzano la tecnologia flux-control microwave-assisted magnetic recording (FC-MAMR). Il prossimo passo sarà l'annuncio di un HDD da 20TB che continuerà a fare affidamento sui dischi FC-MAMR, ma utilizzerà 10 piatti per aumentare la capacità. Lo sviluppo di un hard disk da 20TB è una mossa relativamente semplice che le permetterà di competere contro gli HDD da 20TB di Seagate e Western Digital che sono in distribuzione da diversi mesi.
Mentre l'HDD da 20TB di Toshiba sarà un prodotto importante in quanto consentirà all'azienda di testare la sua piattaforma a 10 piatti helium-filled, non sarà esattamente un punto di svolta. Sulla base della roadmap pubblica appena pubblicata, Toshiba intende lanciare rapidamente i successivi modelli di HDD che offriranno una maggiore capacità. Entro la fine dell'anno fiscale 2022 che termina il 31 marzo 2023 (entro i prossimi 14 mesi), Toshiba introdurrà il suo HDD a 10 piatti da 26TB che passerà alla tecnologia Microwave Assisted Switching MAMR (MAS-MAMR) sviluppata da Showa Denko K.K. con testine progettate da TDK. L'azienda intende presentare un drive da 30TB a 11 piatti negli anni successivi (entro la fine dell'anno fiscale 2024, che termina il 31 marzo 2025).
Ma a partire da 30-35TB, Toshiba pensa di passare alla tecnologia Heat Assisted Magnetic Recording (HAMR) che dovrebbe consentire un'evoluzione a lungo termine per gli HDD. Toshiba afferma che HAMR le permetterà di offrire un hard disk con una capacità di oltre 40TB dopo l'anno fiscale 2027, circa cinque anni da oggi. È importante sottolineare che MAS-MAMR richiederà a Toshiba di passare a piatti completamente diversi con strati magnetici nuovi di zecca e nuove testine di lettura e scrittura. Dal momento che le transizioni tecnologiche più importanti comportano naturalmente dei rischi, Toshiba non prevede di abbandonare MAS-MAMR per un bel po' di tempo dopo aver iniziato a usare HAMR a metà del decennio.