Configurazione di prova
Dal momento che uno degli obiettivi della prova è valutare se la nuova base del dissipatore Thermalright raffreddi meglio le CPU Haswell-E, per questo test usiamo un sistema X99 con socket LGA 2011-v3.
Abbiamo deciso di avvalerci di una CPU Intel Core i7-5820K a sei core con tecnologia Hyper-Threading. Venduta a circa 400 euro, costituisce un buon punto d'ingresso alla fascia alta. Con una frequenza base di 3.3 GHz e un Turbo boost massimo a 3.6 GHz, questa CPU è leggermente più lenta del Core i7-4790K, attuale portabandiera con quattro core della piattaforma LGA 1150. In molte applicazioni all'infuori del gaming i due core extra fanno però la differenza.
Per la scheda madre abbiamo optato per la Gigabyte X99-Gaming 5, in grado di gestire l'overclock del microprocessore e con un vantaggio chiaro sulle altre soluzioni più grandi: le heatpipe del sistema di raffreddamento non si estendono sopra lo slot RAM posteriore. Questa è una buona cosa dato che una avere una grande heatpipe che dissipa energia termica sopra la memoria può essere controproducente.
Il sistema operativo e i programmi di test risiedono su un Transcend SSD370 con una capacità di 128 GB. Per quanto riguarda le RAM abbiamo usato 32 GB di memoria Crucial DDR4-2133, che possono essere overcloccate solitamente fino a 2400 MHz, anche con una tensione di 1,2 volt.
La sorpresa riguarda l'alimentatore. Abbiamo usato un be quiet! Straight Power E8 da 400 watt. Dato che le schede video non sono al centro della prova, un alimentatore da 400 watt è più che sufficiente.
Come scheda video abbiamo scelto la XFX Radeon HD 5450 con dissipatore totalmente passivo, in modo da poter giudicare meglio la ventola della CPU. Abbiamo condotto tutte le misure con il sistema montato su un banchetto di prova di Cooler Master.
Ultimo ma non meno importante, abbiamo usato un controller Aqua Computer Aquaero 6 per impostare e misurare la velocità della ventola. La maggior parte delle motherboard offre un controller integrato per la ventola, ma spesso non è così preciso quanto l'Aquaero 6.
Uno sguardo ai dissipatori
Per rendere il confronto tra i vari dissipatori della famiglia Macho più interessante abbiamo inserito diversi derivati, oltre al nuovo Thermalright HR-02 Macho Rev. B. Uno di questi è l'HR-02 Macho Rev. A (BW). Meno appariscente, ha una ventola differente e una vecchia versione della base.
Thermalright HR-02 Macho Rev. A - clicca per ingrandire
Il Macho Zero poteva essere omesso, dato che è fondamentalmente simile all'HR-02 Macho Rev. B con placcatura in nickel e senza la ventola del Rev. B. L'abbiamo inserito per completezza
Thermalright HR-02 Macho Rev. B - clicca per ingrandire
Il più grande di tutti è l'HR-22. Alcuni giorni prima di iniziare il test abbiamo ricevuto una ventola TY-121, che ora è fornita con il piccolo Macho 120 Rev. A. Perciò, abbiamo installato l'ultima ventola sul nostro vecchio Macho 120, includendolo nel nostro test.
Thermalright HR-02 Macho Zero - clicca per ingrandire
Come il Macho Zero, anche l'HR-22 è distribuito senza ventola. Dopotutto è pensato per un funzionamento semipassivo. Per livellare il campo di gioco abbiamo installato su entrambi la ventola TY-147A.
Thermalright HR-22 - clicca per ingrandire
Come scritto prima abbiamo incluso anche il Macho 120 (Mini Macho). Avevamo una vecchia versione e l'abbiamo aggiornata con l'attuale ventola del Macho 120, per correttezza.
Thermalright Macho Zero - clicca per ingrandire
Procedura di test
Abbiamo eseguito la misura della temperatura della CPU dopo 70 minuti. Dopo 60 minuti di carico abbiamo registrato le temperature degli ultimi 10 minuti, tracciando la temperatura dei sei core e facendo una media. Ricaviamo la differenza dalla temperatura ambiente sottraendo la temperatura della stanza da quella media.
Prodotti | Macho 90 | Macho 120 Rev. A | HR-02 Macho Rev. A | HR-02 Macho Rev. B | HR-02 Macho Zero | HR-22 |
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Dim. radiatore | 135 x 102 x 102 mm | 150 x 120 x 102 mm | 162 x 140 x 102 mm | 162 x 140 x 102 mm | 162 x 140 x 102 mm | 159 x 150 x 120 mm |
Dim. radiatore con ventola | 135 x 102 x 128 mm | 150 x 120 x 127 mm | 162 x 152 x 129 mm | 162 x 152 x 129 mm | is delivered without fan | is delivered without fan |
Peso | 456 / 549 g | 603 / 710 g | 687 / 861 g | 709 / 876 g | 780 g | 1164 g |
Materiali | Alluminio, rame | Alluminio, rame | Alluminio, rame | Alluminio, rame | Alluminio, rame | Alluminio, rame |
Base | Base placcata nickel | Base placcata nickel | Base placcata nickel | Base placcata nickel | Base placcata nickel (nero) | Base placcata nickel |
Heatpipe | 4 x 6mm (placcate nickel) | 5 x 6 mm (placcate nickel) | 6 x 6 mm | 6 x 6 mm | 6 x 6 mm (nickel nero) | 8 x 6 mm (placcate nickel) |
Alette di raffr. | 27 x 0,5 mm (distanza: da 2.9 a 3 cm) | 30 x 0,5 mm (distanza: da 2,9 a 3 mm) | 31 x 0,5 mm (distanza: da 2,9 a 3 mm) | 31 x 0,5 mm (distanza: da 2,9 a 3 mm) | 31 x 0,5 mm (distanza: da 2,9 a 3 mm) | 35 x 0,6 mm (distanza: da 2,6 a 2,7 mm) |
Comp. socket AMD | FM2(+), AM3(+), FM1, AM2(+) | FM2(+), AM3(+), FM1, AM2(+) | FM2(+), AM3(+), FM1, AM2(+) | FM2(+), AM3(+), FM1, AM2(+) | FM2(+), AM3(+), FM1, AM2(+) | FM2(+), AM3(+), FM1, AM2(+) |
Comp. socket Intel | 115x, 1366, 775 | 115x, 2011, 1366, 775 | 115x, 2011, 1366, 775 | 115x, 2011, 1366, 775 | 115x, 2011, 1366, 775 | 115x, 2011, 775 |
Ventola | TR9225BW-1 | TY-121BW | TY-147 | TY-147A | N.A. | N.A. |
Dim. ventola | 92 x 92 x 25 mm | 120 x 120 x 25 mm | 152 x 140 x 26 mm | 152 x 140 x 26 mm | N.A. | N.A. |
Pale ventola | 7 | 7 | 7 | 7 | N.A. | N.A. |
RPM ventola (dichiarati) | 800 - 2000 giri/min | 600 - 1300 giri/min | 900 - 1300 giri/min | 300 - 1300 giri/min | N.A. | N.A. |
RPM ventola (misurati) | 831 - 1931 giri/min | 425 - 1275 giri/min | 497 - 1309 giri/min | 319 - 1279 giri/min | N.A. | N.A. |
Connessione ventola | 4-Pin (PWM) | 4-Pin (PWM) | 4-Pin (PWM) | 4-Pin (PWM) | N.A. | N.A. |
Lunghezza cavo | 29.5 cm | 60 cm | 30 cm | 30 cm | N.A. | N.A. |
Garanzia | 2 anni | 2 anni | 2 anni | 2 anni | 2 anni | 2 anni |
Se volete sapere quale temperatura raggiungerà la CPU in estate, aggiungete la vostra temperatura ambiente al valore di temperatura che riportiamo. Si tratta di un'approssimazione dato che le prestazioni del raffreddamento si degradano all'aumentare della temperatura ambiente, ma è pur sempre un punto di partenza.
Abbiamo messo il sensore di temperatura ambiente 20 centimetri davanti alla ventola della CPU. Abbiamo posizionato il PSU in modo che l'aria calda non fosse soffiata sulla ventola del processore. Infatti, abbiamo ribaltato l'alimentatore mettendolo sul fondo del banchetto di prova. In questo modo il sensore di temperatura ambiente misura la temperatura ambiente reale.