Unigine ha pubblicato Valley Benchmark 1.0 e Heaven Benchmark 4.0, come anticipato nei giorni scorsi. I due benchmark sono scaricabili su Windows, Linux e OS X rispettivamente qui e qui. Nel caso di Valley Benchmark, Unigine specifica che ci troviamo davanti a un test che fa uso delle tecnologie grafiche più avanzate, in un ambiente dinamico che mette a disposizione degli utenti anche delle modalità interattive, tra cui la possibilità di controllare anche l'aspetto metereologico.
Ci troviamo davanti a 64.000 chilometri quadrati di terreno estremamente dettagliato, un cielo dinamico, nuvole volumetriche, raggi del sole che passano attraverso gli alberi, profondità di campo e ambient occlusion. Unigine ha usato il "Procedural Object Placement" per vegetazione e rocce, e abbiamo la possibilità di monitorare non solo le prestazioni della scheda video, ma anche la temperatura della GPU e la frequenza di funzionamento.
Valley Benchmark 1.0 supporta configurazioni multi-monitor e stereo 3D. Troviamo pre-impostazioni per il benchmark, supporto per l'automazione del test da linea di comando e un report altamente personalizzabili in formato CSV. Insieme a una versione Basic completamente gratuita, Unigine mette a disposizione anche due versioni chiamate Advanced (19,95 dollari) e Pro (495 dollari) dedicate a un pubblico non consumer, principalmente ai produttori di schede video e agli sviluppatori di driver grafici.
I requisiti minimi per far girare Valley comprendono una scheda video ATI Radeon HD 4xxx oppure una GeForce 8xxx. Nel caso di Intel serve almeno una HD 3000, integrata in diversi processori Sandy Bridge. Le schede video devono avere almeno 512 MB di memoria e lo spazio su disco necessario deve essere di 1,5 GB.
Heaven Benchmark 4.0 ripropone invece le scene del precedente test Heaven, che molti di voi avranno già apprezzato in passato. Gli sviluppatori parlano di un benchmark legato al 100% alla GPU, quindi in grado di metterla davvero sotto pressione, e che supporta DirectX 9, DirectX 11 e OpenGL 4.0. È presente anche la compatibilità con la tessellation in hardware, l'illuminazione globale in tempo reale e la screen-space ambient occlusion.
Anche in questo caso non manca il supporto a configurazioni multi-monitor e differenti modalità stereo 3D, e le altre caratteristiche già citate per il test Valley. Unigine segnala inoltre, tra i diversi aspetti specifici del test, un drastico miglioramento della SSDO (scene-space dimensional occlusion) e il supporto anti-aliasing su OS X. Anche in questo caso troviamo tre versioni, tra cui ovviamente quella Basic rivolta ai semplici appassionati. I requisiti minimi sono i medesimi del benchmark Valley. Ricordiamo a tutti gli appassionati che vogliono testare la propria scheda video o semplicemente a chi si vuole godere una bella demo tecnologica, che da qualche settimana è disponibile anche il nuovo 3DMark di Futuremark.