Abbiamo confrontato il prodotto di WD con l'Intel 600p da 512GB, un prodotto dal prezzo piuttosto ridotto. Al lotto abbiamo aggiunto altri modelli - di vari livelli prestazionali e prezzi - che rispondono ai seguenti nomi: Intel SSD 750 (400 GB), MyDigitalSSD BPX (480 GB), OCZ RD400 (512 GB), Plextor M8Pe (512 GB), Samsung 950 Pro (512 GB) e Samsung 960 EVO (500 GB).
Prestazioni in lettura sequenziale
Il nuovo WD Black raggiunge 930 MB/s con QD2 e tocca 1500 MB/s con un singolo worker. Le prestazioni in lettura sequenziale di questo SSD sono leggermente superiori all'Intel 600p ma inferiori al MyDigitalSSD BPX.
Prestazioni in scrittura sequenziale
È facile scovare quali SSD sono dotati di memoria TLC. Anche il 960 GB vede ridursi le proprie prestazioni alle queue depth più elevate. Il WD Black è il peggiore, ma ciò che vedete - si tratta di un test che mette sotto torchio i prodotti - non corrisponde all'esperienza che avrete a casa vostra.
Prestazioni sostenute in scrittura
La piccola cache SLC permette di toccare 800 MB/s, altrimenti le prestazioni si fermano a 400 MB/s. La prestazione di scrittura nativa della TLC con solo due package (ognuno dei quali ha 16 die NAND) è migliore delle attese, ma non è allo stesso livello di altri prodotti NVMe sul mercato.
Prestazioni in lettura casuale
Il Western Digital Black ha superato 10.000 IOPS in lettura casuale. Inoltre lo scaling è buono all'aumentare della queue depth.
Prestazioni in scrittura casuale
Le prestazioni in scrittura casuale a basse QD del Blacke sono buone per un SSD che dovrebbe essere low-cost.
Carico misto sequenziale, 80% di letture
Questo test è molto interessante perché vediamo come la differenza tra memoria MLC (Plextor M8Pe) e TLC (WD Black) faccia la differenza. L'unità di Plextor si comporta molto bene con il carico sequenziale misto, mentre il WD Black non figura per niente bene. Anche l'Intel 600p è superiore.
Carico misto casuale, 80% di letture
Il prodotto di WD incontra difficoltà con il carico casuale misto.
Prestazioni sequenziali in stato di equilibrio
Il Black è più veloce di un SSD SATA TLC a basso costo durante questi pesanti carichi sequenziali misti, ma insegue tutti gli altri SSD NVMe.
Prestazioni casuali in stato di equilibrio
Il Black non sembra un prodotto adatto per configurazioni RAID. Le prestazioni in scrittura 4KB in stato di equilibrio sono molto più costanti di altri prodotti, ma la velocità in scrittura è inferiore e meno costante rispetto a quella che ameremmo vedere.
PCMark 8, prestazioni reali
Il Black si è comportato bene nei carichi più leggeri, ma molte delle altre operazioni più complesse vedono l'unità in fondo alle classifiche.
Bandwidth di archiviazione
Il prodotto di WD è più veloce dell'Intel 600p.
PCMark 8, carico avanzato
Il WD Black PCIe è più veloce del 600p, come emerge nel test esteso con PCMark 8.
Tempo di servizio totale
Il test sul tempo di servizio rivela la differenza prestazionale tra il WD Black e l'Intel 600p. La memoria di Intel e Micron, con un die di 384 Gbit, ha un vantaggio in densità ma ha anche problemi di latenza. In questo caso la memoria planare si rivela migliore della 3D TLC di IMFT.
Tempo di occupazione
Il tempo di occupazione del disco mostra una chiara differenza tra gli SSD Intel e WD NVMe.
SYSmark 2014 SE, test di reattività
Il test di reattività di BAPCo SYSmark 2014 SE usa un punteggio pesato con un SSD OEM Samsung con memoria TLC come riferimento. Il punteggio di reattività dell'unità Samsung fa da riferimento ed è pari a 1000, ed è in base a quel valore che si vede se un prodotto è migliore o peggiore.
Con un punteggio di appena 1002, il WD Black PCIe è appena più reattivo rispetto all'unità OEM e, sorprendentemente, ha un punteggio inferiore ad alcuni SSD SATA ad alte prestazioni.
MobileMark 2014 v. 1.5, autonomia di un portatile
Il Black usa il driver NVMe di Microsoft, quindi non abbiamo ravvisato alcun consumo anomalo della batteria rispetto agli SSD Samsung NVMe. Il Black ha toccato i 352 minuti con MobileMark 2014 v. 1.5 sul nostro Lenovo Y700-17, diventando la migliore soluzione NVMe per chi è alla ricerca della massima autonomia.
Conclusioni
Western Digital ha presentato solamente una manciata di SSD consumer, per giunta figli di acquisizioni di altre aziende. Gli SSD WD Green, Blue e Black arrivano da SanDisk. Gli SSD Black non sono il prodotto di fascia alta che un appassionato del settore dell'archiviazione si aspetterebbe.
WD, piuttosto che sfidare i Samsung 960, ha puntato alla fascia bassa dove troviamo prodotti come l'Intel 600p. Il Black è quindi un SSD ad alte prestazioni solo se raffrontato ad altre soluzioni WD. Al momento la serie WD Black sconta listini troppo elevati in Italia. Le prestazioni lo vedono scontrarsi con il 600p di Intel, ma oltre al listino ben diverso abbiamo anche una resistenza inferiore che non depone a favore di WD.