In passato abbiamo provato un prototipo di SSD identico agli Adata SU800, riscontrando prestazioni migliori. Esaminando le differenze tra i due prodotti abbiamo capito che c'è un'unica chiara differenza: entrambi offrono la stessa capacità grezza di 288 GB, ma il design di riferimento ha un overprovisioning maggiore.
L'SSD di riferimento aveva 240 GB di capacità, mentre Adata dà agli utenti accesso a 256 GB. Adata ha scelto di usare tutto lo spazio aggiuntivo per il buffer SLC, e apparentemente non ha dedicato una porzione di NAND alle attività in background dell'SSD. Gli SSD dovrebbero usare ogni spazio libero disponibile per garbage collection, TRIM e wear leveling. Il design di riferimento si è comportato meglio con un 7% extra riservato a queste operazioni in background che minano le prestazioni.
È difficile incolpare Adata per le prestazioni dell'Ultimate SU800. Ogni azienda vuole produrre un SSD con memoria 3D NAND. Adata è stata la prima tra le realtà senza impianti a presentare un prodotto del genere, ma sospettiamo che molti abbiano esaminato le prestazioni e cancellato un prodotto simile, o forse stanno ancora cercando di ottimizzare il firmware per sistemare il problema della latenza. Abbiamo testato alcuni prodotti con memoria 3D TLC di Micron e non ne abbiamo ancora trovato uno che ci ha impressionato.
L'unica unità con NAND 3D di IMFT che consiglieremmo è il Crucial MX300 da 2 TB, ma solo perché è un misto di alta capacità e prezzo ridotto. Persino l'MX300 da 2 TB è non è un prodotto ottimale come unità di avvio, mentre è più indicato come unità per uso secondario, ossia per archiviare dati.
Possiamo incolpare Adata invece per il nome dato all'Ultimate SU800. Il termine Ultimate significa "alte prestazioni", ma il SU800 offre tutt'altro. Se state pensando di acquistare un SSD a basso costo o uno più prestante, l'Adata Ultimate SU800 non è una buona scelta.