Se SanDisk avesse presentato l'Extreme Pro 3D NVMe a gennaio, avrebbe raccolto solo grandi applausi. Da allora sono successe molte cose. Per SanDisk l'ondata di prodotti basati sul nuovo controller SMI SM2262 rappresenta il pericolo maggiore.
Quando si tratta di archiviazione consumer HP non ha una grande storia alle spalle come SanDisk, ma l'EX920 da 1 TB è impressionante. Detto questo, che dire di ADATA o Intel? Entrambi avranno prodotti SM2262 da 1 TB sul mercato a breve. Altri ne arriveranno prima della fine dell'estate, e a un certo punto, arriveranno i prodotti con maggiori prestazioni basati su SM2262EN.
Il SanDisk Extreme Pro è comunque un prodotto molto buono. L'azienda ovviamente l'ha pensato come un concorrente del 960 EVO di Samsung, e ha raggiunto l'obiettivo. I due prodotti battagliano durante i nostri test e se capite la natura del vostro carico di lavoro potete scegliere o uno o l'altro in base ai rispettivi punti di forza.
L'Extreme Pro è migliore per i carichi sequenziali, quindi i veri creativi hanno un'unità che funziona meglio con file di grandi dimensioni - video, immagini ad alta risoluzione, audio con bit rate elevato. Di contro il 960 EVO funziona meglio per il computing generale a causa delle sue prestazioni migliori nei carichi casuali.
Data la storia dell'Extreme Pro, volevamo vedere un competitor del 960 Pro con 10 anni di garanzia e prestazioni da leader della classe. Invece abbiamo un SSD NVMe mainstream non così eccezionale indirizzato a uno specifico segmento di mercato.