Samsung 950 PRO
Con l'SSD 950 PRO Samsung offre un prodotto elegante e molto veloce per l'archiviazione su notebook e PC desktop.
CONTRO: Al 950 PRO serve un modello da 1 TB per soddisfare gli appassionati e uno da 2 TB per i giocatori con una grande libreria Steam / Origin. Il software Magician con supporto Windows 10 non è ancora disponibile, ma Samsung è al lavoro.
VERDETTO: Il Samsung 950 PRO fissa in alto l'asticella delle prestazioni, con prezzi tutto sommato non esagerati. Samsung non ha avuto bisogno di un controller enterprise affamato di energia o di un ridicolo adattatore e cavi per portare la tecnologia NVMe sui desktop. Il numero di notebook NVMe è molto ridotto ma in futuro l'SSD 950 PRO rappresenterà un ottimo aggiornamento per molti sistemi. Il form factor M.2 è elegate, versatile e supportato da diverse motherboard Z97, X99 e Z170.
Introduzione
Samsung continua a dettare legge nel mercato degli SSD. Il suo nuovo 950 PRO offre prestazioni eccellenti in un formato elegante. La "bella e la bestia" in un unico prodotto, verrebbe da dire, ma potreste rimanere sorpresi di sapere che è anche un prodotto conveniente.
Questo giorno segna un importante punto di svolta per il settore dell'archiviazione. Il protocollo Non-Volatile Memory Express (NVMe) rimpiazzerà AHCI su un'ampia gamma di dispositivi, migliorando l'esperienza utente tramite la riduzione della latenza. Tutto questo grazie al primo prodotto progettato specificatamente per un uso client, il Samsung 950 PRO.
Per anni gli appassionati di archiviazione hanno assistito ai grandi miglioramenti prestazionali di altri sottosistemi, grazie a nuove tecnologie e avanzamenti nel processo produttivo. Gli hard disk e persino gli SSD non potevano scalare come CPU, RAM e GPU. Gli SSD AHCI hanno ridotto il gap, ma nella loro rincorsa sono stati rapidamente frenati dalle vecchie interfacce pensate per i dischi meccanici.
NVMe cambia le regole del gioco. Di recente Intel ha affermato che il protocollo era stato progettato per la nuova memoria 3D XPoint. Ciò però non ha fermato i produttori di SSD dall'adattarlo a prodotti di archiviazione più tradizionali basati su memoria NAND Flash. Intel ha già introdotto un SSD NVMe di fascia alta per il segmento client usando un costoso ed energeticamente affamato controller preso dal settore datacenter.
L'SSD 950 PRO è differente. Il suo form factor M.2 facilita consumi inferiori rispetto all'SSD 750, che è limitato a versioni da 2,5 pollici e sotto forma di scheda aggiuntiva, a causa del requisito di 12 volt. Non è la prima volta che tecnologia di classe enterprise come questa trova spazio in ambito desktop, anche se può essere una scelta poco elegante. Ad esempio, molti dispositivi datacenter hanno bisogno di un flusso d'aria superiore. Quando li s'inserisce all'interno dei PC diventa necessario aumentare il raffreddamento e convivere con la conseguente rumorosità.
Il 950 PRO è differente anche dagli SSD SM951 e SM951-NVMe. Questo nuovo modello è un prodotto retail ed è accompagnato da soluzioni sviluppate da Samsung per migliorare la vostra esperienza utente. Samsung renderà disponibili rapidamente i prodotti e il software Magician. L'azienda ha anche congeniato uno strumento per clonare i dischi. Gli SM951 sono stati progettati invece per clienti OEM, e solitamente i prodotti rintracciabili sul mercato grigio non sono accompagnati di driver e software ufficiali.
I tanti appassionati che hanno acquistato l'SM951-NVMe hanno dovuto ripiegare sui driver integrati di Microsoft. Senza il software NVMe pubblicato recentemente da HP si perde per strada circa il 30% delle prestazioni casuali dell'SM-951 NVMe legate allo stack driver. Non tutti i power user sanno però come muoversi e prodotti come gli SSD 950 PRO semplificano enormemente installazione e supporto.