3DMark, Ashes of the Singularity, Battlefield 1

Recensione AMD Ryzen 5 1600X, processore con 6 core e 12 thread basato su architettura Zen.

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a cura di Andrea Ferrario

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Risultati Test - Come leggerli

Nei seguenti grafici vedrete i risultati ottenuti con il processore Ryzen 1600X, con e senza SMT attivo, con frequenza base e anche con l'overclock massimo che abbiamo ottenuto, cioè 4 GHz.

Il confronto è stato effettuato con tutti i processori Intel della serie Core i5 con cui si scontrano i nuovi Ryzen 5, e quindi il Core i5-7400 / 7500 / 7600K.

Per quest'ultimo abbiamo incluso i risultati ottenuti con il massimo overclock, cioè 5 GHz. L'obiettivo era mettere a confronto i processori top di questa fascia anche nelle condizioni di overclock massima facilmente raggiungibili con entrambe. Ovviamente i gigahertz in più del Core i5-7600K overcloccato incide molto su alcuni test; non tutti però sono interessati all'overclock, quindi tenetelo sempre in considerazione quando leggete i grafici: se non vi interessa l'overclock, valutate le prestazioni delle CPU alla loro velocità stock.

Infine, come riferimento, abbiamo aggiunto il Ryzen 7 1700. Non abbiamo fatto in tempo a inserire il risultato in overclock di quest'ultimo, ce ne occuperemo in un articolo futuro.

3DMark

Non consideriamo i test sintetici una buona misura delle prestazioni di gioco reali, ma il test DX11 di 3DMark legato alla fisica e quello DX12 della CPU si dimostrano eccellenti per quantificare la quantità di potenza di calcolo a disposizione di un motore di gioco.

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Il processore a sei core Ryzen 5 1600X offre tre volte più thread delle CPU Core i5, quindi supera facilmente la concorrenza nei calcoli fisici. Riesce persino a superare Ryzen 7 1700 nel test DX11 sulla fisica.

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L'overclock porta a un incremento delle prestazioni del 7,9% per il processore Ryzen 5 con le DX12. Il Core i5-7600K, invece, è overcloccato sopra la frequenza turbo su tutti i core, pari a 4 GHz, del 25% e questo porta a un risultato maggiore del 29%.

Disabilitando l'SMT su Ryzen, ossia tagliando della metà il numero di thread, registriamo un calo delle prestazioni di circa il 20% in DX12. Il nostro test DX11 illustra un trend simile, ma stavolta il Ryzen overcloccato perde il 40% delle sue prestazioni con SMT disattivato.

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Ryzen 5 1600X è convincente in alcuni test sull'API Overhead, come il benchmark DX12 dove può sfruttare i thread in più. Al contrario, il vantaggio sull'IPC permette a Kaby Lake di dare il meglio nei test sull'overhead DX11. Ryzen 5 finisce dietro i Core i5 con i carichi DX11 single e multi-thread, persino con l'overclock, e questo ci permette di capire come mai Intel sia davanti nelle prestazioni di gioco reali.

Ashes of the Singularity: Escalation

Ashes of the Singularity è un caso di studio perché ci mostra l'aumento prestazionale che possiamo avere dagli aggiornamenti che ottimizzano i giochi per l'architettura Ryzen. Al debutto i chip Ryzen 7 soffrivano di prestazioni nettamente inferiori, ma Stardock/Oxide ha pubblicato un update che ha migliorato la posizione di queste CPU.

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Il test CPU di Ashes of the Singularity: Escalation scala bene con l'aggiunta di più core e thread, ma la terza generazione del processo 14nm+ di Intel offre un margine di overclock maggiore, permettendo al Core i5 di ottenere la prima posizione se siete disposti ad aumentarne la frequenza. Non fatevi ingannare però: il Ryzen 5 a frequenze standard riesce a superare il Core i5-7600K standard. Semplicemente Kaby Lake offre maggiore margine per salire con la frequenza.

   
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La versione non ottimizzata del gioco evidenziava miglioramenti evidenti con SMT disattivato, ma il nuovo codice usa in modo più efficiente le risorse del processore e le configurazioni con SMT disattivato finiscono dietro.

Battlefield 1

Abbiamo impostato Battlefield 1 su Ultra. Ci siamo imbattuti in un comportamento anomalo disattivando l'SMT su Ryzen. Il nostro software di registrazione delle prestazioni si è comportato in modo ammirevole con tutti gli altri titoli, ma non con Battlefield 1: avviando il gioco, smetteva di funzionare. Di conseguenza questo è l'unico test che non include risultati con SMT disattivato.

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Sorprendentemente il Ryzen 5 1600X a frequenze standard finisce dietro tutti i chip Intel. Anche l'overclock non riesce a correggere la situazione.

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Se però volete un po' di contesto, guardate l'FX-8370: è dietro di un margine considerevole, e questo ci dimostra i miglioramenti fatti da AMD dall'era Piledriver (e quanto fosse dietro).

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