Resident Evil 7 non ha un benchmark integrato, quindi abbiamo scelto una sequenza di test metà libera e metà scriptata. Quest'ultima è comunque renderizzata in tempo reale, permette di muovere la videocamera e guardare quasi ovunque. È piuttosto facile da riprodurre più volte. Ecco la sequenza completa:
La prima parte, a partire dall'apertura delle porte, è liberamente controllabile. Poi, quando il poliziotto viene ucciso, tutta l'azione diventata scriptata. Ritornate in controllo quando arriva il momento di cercare le chiavi.
1080p - High - Shadow Cache attivato
Le Radeon RX 480, R9 390 e la GeForce GTX 1060 6GB offrono frame rate relativamente alti, senza scendere mai sotto gli 85 FPS. D'altra parte gli altri modelli iniziano a perdere terreno. A soffrire è in particolare la GTX 1060 3GB, ben staccata dalla RX 470.
Resident Evil 7 è perfettamente giocabile su quattro delle schede provate, ma con la RX 470 c'è dello stuttering. Ancora peggio, il gioco è difficile da giocare su una GTX 1060 3GB. Sembra che la memoria a bordo giochi un ruolo particolarmente importante nel determinare le prestazioni, almeno quando Shadow Cache è attivato.
Le eccellenti prestazioni della R9 390 potrebbero essere legate all'architettura simile alla Xbox One/PS4. Il RE Engine, ottimizzato per queste console, ama particolarmente l'architettura GCN.
1080p - High - Shadow Cache disattivato
Dopo avere disattivato Shadow Cache, RX 470 e GTX 1060 3GB sono tornate in gioco. Inoltre, lo stuttering sembra scomparire quasi completamente. Le prestazioni delle altre schede scendono leggermente.
Per sintentizzare, se la vostra scheda video ha 6 GB di memoria o più, attivate Shadow Cache e il frame rate dovrebbe aumentare. Altrimenti, con 4 GB o meno, lasciatelo disattivato.