Angoli di visione
BenQ dichiara che il PD3200U ha un pannello IPS, ma rispecchia tutti i canoni della variante AHVA. Ciò migliora gli angoli di visione senza compromettere il contrasto e l'accuratezza dei colori. I bianchi sono un po' più freddi, ma questo è un risultato normale per qualsiasi schermo LCD. Dall'alto, c'è un'ovvia riduzione della luminosità, ma i dettagli sono ancora ben visibili e i colori tendono un po' al rosso. Per un monitor così grande è praticamente necessario un pannello AHVA, con ciò che ne consegue. Un normale IPS non darebbe gli stessi risultati.
Uniformità dello schermo
Il nostro sample di PD3200U ha mostrato qualche punto leggermente più caldo agli angoli, che ha inficiato i risultati dei test, senza compromettere però l'esperienza d'uso in alcun modo. Non ci preoccupiamo per la qualità costruttiva, vista la passata esperienza con i monitor BenQ. E non ci sarebbe da preoccuparsi nemmeno per questo, ma semplicemente non è uniforme quanto altri schermi che abbiamo recensito.
I risultati nel campo bianco sono molto migliori e non mostrano particolari difetti. Nel test dell'uniformità dei colori, percepiamo a stento una tinta verde nella parte destra dello schermo, vicino al bordo. Il restante 80% dello schermo è perfetto.
Tempo di risposta e Input Lag
Non c'è nulla come giocare ai propri titoli preferiti con un monitor Ultra HD, ma la mancanza di un refresh rate adattivo nel PD3200U farà probabilmente storcere il naso ad alcuni utenti, amanti del gaming. Tuttavia i risultati nei test del tempo di risposta e dell'input lag sono buoni rispetto al resto del gruppo.
Addirittura l'XB321HK, un monitor da gaming, non tiene il passo. Dalla sua parte ha il G-Sync, ma ha 2 ms di input lag in più. Non è una differenza che si può notare a occhio nudo, ma se non avete bisogno dell'adaptive sync e se volete risparmiare qualche centinaio di dollari, il BenQ può reggere perfettamente un computer da gaming.