VRMark, 3DMark & AotS: Escalation

Processore Intel Core i7-8700K alla prova. In questa recensione testiamo la nuova CPU al vertice della gamma mainstream. Il nuovo progetto Coffee Lake con 6 core e 12 thread è davvero migliore delle proposte Kaby Lake?

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a cura di Andrea Ferrario

Editor in Chief

Abbiamo visto strani comportamenti prestazionali con il Core i7-8700: malgrado le specifiche e il prezzo inferiori, in alcuni test si posizionava davanti al Core i7-8700K.

Abbiamo verificato quanto riscontrato su motherboard di produttori diversi, e anche le aziende hanno registrato prestazioni simili alle nostre.

Inizialmente ci siamo concentrati sull'analizzare il comportamento del Turbo Boost, ma dopo un'attenta analisi con più software crediamo che gli algoritmi di Turbo Boost funzionino bene con entrambe le CPU.

Abbiamo registrato un consumi al package e ai core maggiore con il Core i7-8700 da 65W che con il Core i7-8700K da 95W in alcuni test, cosa che non si allinea alle nostre aspettative dati i differenti TDP. Siamo in contatto con Intel per determinare la fonte del problema.

VRMark & 3DMark

Non siamo grandi fan dei test sintetici per misurare le prestazioni di gioco ma i test CPU DX11 e DX12 di 3DMark restituiscono un quadro utile per farsi un'idea della potenza disponibile ai motori di gioco.

Il test VRMark di Futuremark permette di capire se un sistema è adatto per essere usato con HTC Vive oppure Oculus Rift, anche se non avete un visore. Il test Orange Room è basato sui requisiti di sistema suggeriti per l'attuale generazione di visori HTC Vive e Oculus Rift. Il test è superato con un punteggio sopra 109 FPS.

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VRMark gode della frequenza e del throughput IPC dei processori Intel e malgrado il Core i7-8700K abbia una frequenza base più bassa, la sua frequenza Turbo Boost più alta gli consente di battere il Core i7-7700K. Bloccare i due processori alla stessa frequenza overcloccata porta sorprendentemente il processore Kaby Lake a una vittoria di misura, ma siamo così vicini che è meglio parlare di pareggio.

Passare a test sintetici che favoriscono un maggior numero di core, come DX12 Timespy e DX11 Fire Strike, illustra il miglioramento prestazionale "esplosivo" che potremmo vedere con i modelli Coffee Lake a 6 core nei titoli capaci di sfruttare i thread. Il Core i7-8700K supera tranquillamente il predecessore e persino il Core i7-7800X Skylake-X sulla costosa piattaforma X299, mentre Ryzen 7 1800X a otto core si dimostra un formidabile avversario.

Vediamo una differenza più piccola tra i processori Coffee Lake e Ryzen overcloccati rispetto a quanto ci aspettavamo, dato il vantaggio di due core delle CPU Ryzen. Il vantaggio sul fronte delle prestazioni per core di Intel aiuta in questo caso.

L'impressionante Ryzen 5 1600X batte facilmente il Core i5-7600K, che langue in fondo al grafico a causa del design quad-core. Il nuovo Coffee Lake i5, che ha il 50% di core in più, renderà certamente molto più interessante la competizione.

Ashes of the Singularity: Escalation

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Ashes of the Singularity è rappresentativo di un gioco che sfrutta pesantemente i thread, cosa che favorisce i quattro thread in più del Core i7-8700K. L'ultima novità di Intel supera la concorrenza sia a frequenze di fabbrica che in overclock, battendo il Kaby Lake i7-7700K in modo evidente.

Purtroppo le prestazioni in molti giochi non scalano in modo lineare, quindi l'aumento del numero di core del 50% del Core i7-8700K equivale a un miglioramento prestazionale del 14% a stock rispetto al Core i7-7700K. Quel salto è sufficiente per permettere all'8700K di svettare su Ryzen 7 1800X.

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