Prestazioni Workstation CPU
Le prestazioni grafiche 3D non sono tutto quello che conta per il software professionale di rendering. Le applicazioni fanno girare molte altre operazioni simultaneamente - come simulazioni, calcolo, rendering delle anteprime - sulla CPU. L'immagine completa si ottiene solo guardando a entrambi gli scenari.
Molte suite moderne includono moduli che sono basati solo su calcoli e simulazioni. Questo significa che dobbiamo andare oltre le mere prestazioni workstation 3D per farci un'opinione su queste CPU di fascia alta. Diversi pacchetti software come SolidWorks non scalano completamente con i molti thread disponibili. Di conseguenza, anche i quad-core possono spesso tenere il passo, se offrono un IPC elevato e l'SMT. Questo si vede confrontando il Core i7-8700K al 7700K.
La frequenza è tutto quello che conta per Creo 3.0, fintanto che otto thread possono lavorare simultaneamente senza problemi. Il nuovo Core i7-8700K non beneficia dei due core in più.
La frequenza e il numero di core contano in 3ds Max 2015. Il Core i7-8700K può passare davanti al Core i7-7700K di un margine più ampio. Il Core i7-7800X non può ancora competere.
Il punteggio composto della CPU include il rendering, che ha una propria sezione separata qui sotto. Di conseguenza, Ryzen 7 1800X si comporta bene.
Prestazioni CPU: rendering fotorealistico
Il rendering finale non richiede una CPU che sia buona in tutto. Piuttosto, questa operazione richiede efficienza e capacità di calcolo parallelo veloci. Sappiamo che le CPU di classe workstation come Ryzen Threadripper si fanno un boccono di questi benchmark.
Il Core i7-8700K desktop è appaiato a Ryzen 7 1800X. I core contano più della frequenza, come potete vedere confrontando 8700K e 7700K.
La versione console di LuxRender conferma questi risultati, con il Core i7-8700K che compete bene con Ryzen 7 1800X, dotato di due core in più.
Ultimo ma non meno importante abbiamo dato un'occhiata a Blender. Il solito carico (con una dimensione del campione di 200 pixel) conferma quanto visto nei test precedenti. Il Core i7-8700K e il Ryzen 7 1800X passano davanti, con quest'ultimo a svettare, anche se Coffee Lake tiene il passo grazie all'architettura e alla maggiore frequenza. Nel frattempo le due CPU Kaby Lake più vecchie non possono competere, e inseguono il Ryzen 5.
I risultati ottenuti dal loop Blender di SPECwpc sono molto simili, anche se questo test presenta un'operazione un po' diversa che consiste in qualcosa di più del rendering.
Con la parte di rendering del carico che si fa meno pesante, il Core i7-8700K a frequenza stock diventa più competitivo.
Questo trend si fa più forte quando diversi fattori giocano un ruolo nel test, non solo il rendering fotorealistico. Non è più esclusivamente una questione di core, ma anche l'IPC è importante in questo scenario. Tutto d'un tratto i vecchi quad-core con SMT riappaiono al top.
Qui è dove Coffee Lake è davanti a tutti. Il numero di core qui conta, ma la frequenza è molto più importante.
Tiriamo le somme
L'i7-8700K offre prestazioni accettabili nel settore semiprofessionale; non è una semplice CPU per il gaming. A seconda dell'applicazione, le sue prestazioni spaziano dal modesto all'ottimo. Non ci aspettavamo un comportamento così, specie alla luce di come si comporta il Core i7-7800X, che ora è essenzialmente obsoleto.