Il ritorno di AMD con un'architettura competitiva, per non parlare dei prezzi contenuti e del maggior numero di core, ha messo pressione a Intel sotto più fronti. Abbiamo visto Intel rispondere a Threadripper riducendo il prezzo per core delle CPU Skylake-X ma finora l'azienda era rimasta immobile nel settore mainstream.
Questo almeno fino a oggi, con Coffee Lake che usa la stessa architettura di Kaby Lake, ma aggiunge core e cache. Inoltre la maggior frequeza del Turbo Boost aiuta a mantenere le prestazioni alte in operazioni che sfruttano poco i thread.
Intel dice che il Core i7-8700K è il miglior processore da gioco mai creato, quindi le prestazioni in gaming sono molto importanti. Nella nostra suite, che include cinque giochi del 2016 e cinque titoli usciti tra il 2014/2015, i core extra permettono alle affermazioni di Intel di trovare conferma, salvo alcuni casi, ma il margine rispetto al Core i7-7700K non è così ampio.
Il Core i7-8700K offre prestazioni generali migliori sia a frequenza di riferimento che in overclock, ma detto questo bisogna considerare che dovrete acquistare una nuova scheda madre Z370. Ryzen 7 1800X è il modello di punta di casa AMD, ma per via della scelta di sbloccare il moltiplicatore su tutte le CPU, anche Ryzen 7 1700 offre un simile margine di overclock.
Questo processore si può trovare a meno di 300 euro, il che lo rende il prodotto più competitivo. Ryzen 5 1600X è molto competitivo rispetto al Core i5-7600K a frequenze stock, e quindi sarà interessante vedere come il nuovo Coffee Lake i5-8600K metterà a frutto i due core in più. In ogni caso, se state cercando il processore da gioco più veloce, il Core i7-8700K è quello che fa per voi.
Un'esperienza di gaming solida e più thread per far girare software di produttività al meglio sono le caratteristiche della gamma Ryzen di AMD. La precedente offerta Intel Kaby Lake era estremamente competitiva nei software che sfruttano meno i thread, ma la differenza si nota con le operazioni più intense, come il rendering e la codifica. Il Core i7-8700K, in questo tipo di carichi, è più competitivo grazie a più core, maggiore frequenza e margine di overclock.
Sfortunatamente dovrete compare una motherboard della serie Z per sfruttare il rapporto di moltiplicazione sbloccato. Le serie Core i5 e Core i3 sembrano promettere bene alla luce dei miglioramenti osservati, ma il ritardo nell'arrivo delle motherboard delle serie B e H è un problema.
Il Core i7-8700K è accompagnato dalla tanto chiacchierata pasta termica ma a differenza di quanto visto con le CPU Skylake-X, il processore è relativamente semplice da raffreddare e offre un sacco di margine con un dissipatore ad aria. Per overclock più alti è meglio optare per una soluzione a liquido AIO e il "delid" rimarrà ancora una qualcosa per la platea dell'OC estremo.
Con l'arrivo delle CPU Cannon Lake a 10 nanometri nella seconda metà del prossimo anno e AMD pronta a rinnovare l'offerta Ryzen con CPU a 12 nanometri. Cosa fare quindi? Acquistare ora o aspettare? Data la natura degli aggiornamenti, spesso non consigliamo di fare il salto da una generazione all'altra. Chi però si trova a lavorare con software di produttività potrebbe trovare i sei core del Core i7-8700K di grande aiuto rispetto ai quattro del Core i7-7700K.
Anche i giocatori interessati alle massime prestazioni o allo streaming potrebbero beneficiarne, ma gli altri - come visibile dai test - trovano nel Core i7-7700K prestazioni più che ottime nel puro gaming. Ad ogni modo, anche se il Core i7-8700K costa di più rispetto alla generazione precedente, offre un rapporto tra risorse di calcolo e prezzo migliore rispetto al passato, e questa direzione è qualcosa di molto interessante, che speriamo possa continuare anche in futuro.