VRMark & 3DMark
Il Core i5 a frequenza stock raggiunge ottimi punteggi in VRMark, con un vantaggio quantificabile sul predecessore. Le due CPU Core i5 inseguono il Core i7-8700K, ma passano davanti con l'overclock.
I processori Ryzen lavorano a frequenze di base inferiori e non sono così veloci quanto a prestazioni per ciclo di clock, perciò sono in fondo alla classifica a frequenze stock. Ryzen 7 1700 ha le frequenze più basse tra i processori testati e per questo è in ultima posizione.I test DX11 e DX12 amano i thread e questo porta il Core i5 di precedente generazione in fondo ai grafici. Il Core i5-8600K a sei core beneficia del maggior numero di core ma non tiene il passo delle CPU Ryzen nel test DX11. Si comporta meglio in DX12, e dopo l'overclock riesce a superare il competitivo Ryzen 5 1600X.Ashes of the Singularity: Escalation
Ashes of the Singularity: Escalation scala bene in base al numero di thread. Anche se molti appassionati associano questo gioco ad AMD (ricordate Mantle?), è bene non dimenticare che inizialmente questo titolo non girava bene con le CPU Ryzen. Una serie di patch ha rettificato l'anomalo comportamento.
Ryzen 7 1700 è davanti all'8600K a frequenze standard. L'overclock garantisce al chip Intel un incremento prestazionale del 14,5%, che è un buon scaling considerando l'aumento della frequenza del 19,5% (da 4,1 GHz). Questo gli permette di superare Ryzen 7 1700, anche se concretamente possiamo dire che sono appaiati.
Rispetto al Core i5-7600K, il Core i5-8600K mostra il passo avanti che si può ottenere grazie ai due core in più in un gioco ottimizzato per la parallelizzazione. Anche Ryzen 5 1600X può ottenere prestazioni maggiori con l'overclock, dimostrando la sua importanza in questo confronto. Ricordate che la combo AMD "processore più motherboard" vi costa meno dopotutto.