Prestazioni CPU: Workstation
Molte suite moderne includono moduli che sono basati esclusivamente su calcoli e simulazioni. Questo significa che dobbiamo andare oltre le sole prestazioni workstation 3D per avere formarci un'opinione su queste CPU di fascia alta.
I pacchetti software come SolidWorks, tuttavia, non scalano perfettamente in base al numero di core e thread. Di conseguenza, persino i processori quad-core tengono il passo se operano ad alte frequenze e supportano SMT. Lo vedemo confrontando Core i5-7600K e 8600K, che beneficia di più core e cache.
La frequenza è tutto ciò che conta in Creo 3.0. Il Core i5-8600K non può fare nulla con i suoi due core extra; il 7600K è appena dietro. Aumentare la frequenza fino a 4,9 GHz, d'altra parte...Frequenza e numero di core contano entrambi in 3ds Max 2015, permettendo al Core i5-8600K di superare il 7600K di un margine maggiore.Il punteggio composito CPU include il rendering, che è suddiviso nella propria sezione qui sotto. In quel frangente Ryzen 7 si comporta bene, diventando il processore da battere.Prestazioni CPU: rendering fotorealistico
Il rendering finale non richiede una CPU che è buona in tutto. Piuttosto, questa operazione richiede efficienza e velocità nel calcolo parallelo. Nel rendering puro il Core i5-8600K è convincente. Potete però vedere come Ryzen 7 benefici enormemente quando i suoi 8 core sono overcloccati. Il numero di thread ha precedenza sulla frequenza, ma le prestazioni scalano ottimamente in base al clock.
Il Core i7-8700K batte il Ryzen 7 1700 a frequenze stock. L'overclock permette alla soluzione di AMD di passare davanti. Il nuovo Core i5 soffre un po' dell'assenza dell'Hyper-Threading. Una frequenza di 4,9 GHz aiuta a compensare.Ultimo ma non meno importante abbiamo dato uno sguardo a Blender. Il solito carico di lavoro (con una dimensione del sample di 200 pixel) conferma quanto visto nei test precedenti: il Core i5-8600K insegue il notevolmente meno costoso Ryzen 5 1600X.I risultati ottenuti dal loop Blender di SPECwpc sono simili, anche se questo test rappresenta un'operazione piuttosto diversa che va oltre il semplice rendering.Con la parte di rendering che si fa meno tosta, il Core i7-8700K diventa improvvisamente più competitivo.Questo trend s'intensifica con il nostro test che inizia a incorporare operazioni oltre il rendering fotorealistico. Il numero di core non è l'unica determinante per le prestazioni; anche il throughput IPC entra in gioco. Questo è il motivo per cui vedete i vecchi quad-core con SMT risalire il guado. Il Core i5-8600K overcloccato ottiene persino la prima posizione.In questo test il nuovo Core i7-8700K e il Ryzen 7 1700 overcloccati guidano. Il numero di core conta, certo, ma la frequenza operativa è anch'essa una variabile critica.Il Core i5-8600K offre prestazioni accettabili con i carichi semi professionali, non è solo una CPU gaming. L'assenza di Hyper-Threading emerge però nei carichi più parallelizzati. Questo impedisce al Core i5 di fare uno scatto in avanti. Se il chip si fosse comportato troppo bene avrebbe cannibalizzato le vendite dei Core i7 più costosi.Affrontare AMD non è semplice: i processori Ryzen si comportano bene a frequenze di fabbrica e rispondono prontamente ai nostri sforzi di overclock.