Dell SE2717H
27 pollici IPS, Full HD e FreeSync, con un refresh a 75 Hz. Il Dell SE2717H offre buone caratteristiche a un prezzo non troppo alto.
CONTRO: Poche regolazioni dello stand; intervallo funzionamento FreeSync limitato; solo un'entrata video digitale.
VERDETTO: In questa fascia di prezzo è difficile immaginare un monitor da gioco da 27 pollici migliore del Dell SE2717H. Offre una buona accuratezza anche senza calibrazione ed il FreeSync, che si abbinerà bene alla maggior parte dei sistemi da gaming. Il suo limite minimo di 48 Hz potrebbe essere un problema per chi ha schede grafiche meno recenti, ma crediamo che la maggior parte dei videogiocatori interessati lo troverà un grande valore aggiunto.
Dopo aver recensito l'eccellente Asus VG245H, speriamo di vedere una tendenza verso monitor da gaming a prezzi più accessibili con refresh rate sopra i 60 Hz e Adaptive-Sync. Il G-Sync è ancora una tecnologia costosa, rintracciabile in schermi di fascia alta, mentre il FreeSync di AMD non aggiunge alcun costo alla produzione di un monitor. Perciò dovremmo iniziare a vedere qualche ottimo affare all'aumentare delle scelte.

È noto che i monitor FreeSync costano meno rispetto alle controparti G-Sync, ma se alle caratteristiche si aggiungono cose come una risoluzione Quad HD / Ultra HD, un grande pannello IPS e un refresh rate fino a 144 Hz, è difficile evitare che il prezzo si alzi. Abbassando la risoluzione e il refresh rate per mantenere il prodotto in sintonia con i sistemi da gioco di fascia media, è possibile avere un monitor gaming che non costi molto più di uno schermo business a 60 Hz.
In questo articolo proviamo il Dell SE2717H. Diversamente dai concorrenti della stessa fascia di prezzo, questo monitor offre un pannello con tecnologia IPS (invece che TN), insieme alla risoluzione Full HD e a un refresh rate massimo di 75 Hz. È abbastanza per soddisfare i bisogni di un giocatore? Diamogli un'occhiata.
Specifiche
Dell SE2717H | |
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Tipo di pannello e retroilluminazione | IPS, W-Led, Edge Array |
Dimensione e formato | 27 pollici, 16:9 |
Risoluzione massima e Refresh rate | 1920x1080 pixel, @75Hz |
Intervallo operativo FreeSync | 48-75 Hz |
Profondità di Colore e Gamut | 8bit, sRGB |
Tempo di Risposta (GTG) | 6 ms |
Luminosità | 350 cd/m2 |
Altoparlanti | - |
Ingressi | 1 x HDMI, 1 x VGA |
Audio | - |
USB | - |
Consumi | 31 watt massimi |
Dimensioni | 622 x 460 x 185 mm |
Spessore pannello | 56 mm |
Larghezza delle cornici | sopra/ai lati - 10mm; sotto - 15mm |
Peso | 4,8 kg |
Garanzia | 3 anni |
Con 200 euro potete comprare un buon monitor da gaming, ma dovrete dimenticarvi un'alta densità di pixel e un refresh rate veloce. Uno schermo Full HD può avvicinarsi a fornire un'esperienza di gioco equivalente a un prodotto Quad HD o Ultra HD, se gli altri elementi presenti sono implementati correttamente. L'Adaptive Sync è il cuore pulsante della sfilza di caratteristiche dell'SE2717H. L'AMD Freesync lavora in un intervallo di refresh rate che va da 48 a 75 Hz, un po' poco e con un livello minimo più alto della media. Grazie alla risoluzione Full HD non è così difficile mantenere il framerate sopra i 48 FPS, anche con un computer da gaming non molto potente.
Molti monitor da gioco, anche i più costosi, usano un pannello TN per assicurare il tempo di risposta più veloce possibile e un input lag più basso. I pannelli IPS non sono male. Nella nostra esperienza, la differenza è di solo pochi millisecondi. Il refresh rate ha un impatto di gran lunga maggiore sulle prestazioni rispetto al tipo di pannello. Dobbiamo ancora trovare un monitor da gaming con un alto refresh rate che ha un input lag evidente.
L'SE2717H sembra abbastanza invitante sulla carta. Oltre alle caratteristiche già citate, la retroilluminazione è priva di flickering; come vedrete nei nostri test, i colori sono molto accurati anche senza calibrazione e il contrasto è concorrenziale ad altri schermi della stessa fascia.
Il pannello 8 bit nativo dovrebbe inoltre mantenere il banding al minimo. Anche se molti utenti vorrebbero un Quad HD su uno schermo da 27 pollici, ciò alzerebbe il prezzo di almeno 200 euro; ancora di più se si aggiunge il G-Sync. La proposta di Dell sembra un'ottima scelta per chi ha un budget limitato. Osserviamolo più da vicino.
Il prodotto e gli accessori
La base ed il montante superiore sono tenuti insieme da un meccanismo di fissaggio e poi incastrati sul pannello in un punto vicino al bordo inferiore.

L'alimentatore è interno, quindi nella confezione troviamo un cavo di alimentazione IEC. Ci sono anche i cavi HDMI e VGA. Sono inclusi anche una guida stampata per il primo avvio e un CD con il manuale utente.

Le cornici sono abbastanza sottili, di 10 mm lungo la parte superiore e ai lati e di 15 mm nella parte inferiore. Il Dell SE2717H è adatto a configurazioni multi monitor. La plastica è rifinita con una vernice altamente lucida, che si estende attorno ai lati e dietro. Queste parti possono facilmente raccogliere le impronte, quindi maneggiatele con cura una volta che avere rimosso la pellicola protettiva.

I controlli consistono in piccoli pulsanti posti a destra, lungo la parte inferiore del pannello. Non sono contrassegnati in alcun modo, quindi dovete andare a tentativi. Quando ne premete uno, delle icone appaiono a schermo, indicando le loro funzioni. I tasti rispondono senza ritardo e sono privi di gioco. Per accendere il monitor, premete il LED.

Il montante offre solo una regolazione dell'inclinazione. Non c'è la possibilita di ruotare il pannello, regolarlo in altezza o metterlo in verticale. Il fulcro è basso, quindi spostando indietro lo schermo la parte superiore si allontana. Trattandosi di un pannello IPS però non è un problema. La finitura sembra alluminio, ma in realta è plastica di alta qualità. Sotto la struttura ci sono parti in metallo. Per essere uno schermo a basso costo, l'SE2717H ha un buon peso.

Il profilo laterale è sottile, ma siamo rimati delusi dal vedere che non sono state incluse porte USB. L'altra mancanza è l'assenza di qualsiasi tipo di supporto audio. Non ci sono altoparlanti o uscite per le cuffie.
Il retro è liscio e rifinito con lo stesso nero del resto del telaio. Lo stand montato in basso significa che non c'è supporto al montaggio VESA. Di conseguenza anche che le porte I/O sono un po' difficili da raggiungere. Fortunatamente, non c'è molto da collegare. Tra gli ingressi abbiamo una HDMI e una VGA. Il FreeSync e i 75 Hz funzionano bene anche senza la DisplayPort, se vi assicurate di aggiornare i driver AMD. Stavamo usando una versione più vecchia che non supporta il FreeSync tramite l'HDMI. Un veloce aggiornamento ha risolto il nostro problema.
Non vedevamo un monitor con una sola entrata video digitale da quando uscirono i primi schermi con G-Sync dotati di una sola DisplayPort. Per la maggior parte degli utenti non sarà un problema, ma chi vorrebbe aggiungere una seconda sorgente video, come un lettore Blu-ray o una console da gioco, potrebbe aver bisogno di una porta HDMI in più.