Test del Razer Blade Stealth con CPU di ottava generazione

CPU di ottava generazione e tastiera migliore per il nuovo Razer Blade Stealth, che rispetto ai concorrenti però ha ancora un'autonomia limitata e un prezzo troppo alto per chi acquista dall'Italia.

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a cura di Sherri L. Smith

Razer Blade Stealth

 

Il Razer Blade Stealth è un notebook ultrasottile con grafica integrata che nella nuova versione offre una tastiera migliorata e prestazioni superiori grazie alla CPU di attava generazione.

Razer Blade Stealth 2

CONTRO: Autonomia inferiore alla media della categoria; costoso.

VERDETTO: La nuova versione del celebre notebook Razer Blade Stealth offre un processore Intel di ottava generazione e uno schermo QHD di ottima qualità, a fronte di un'autonomia non eccezionale e di un prezzo salato.

Razer avanza nella ricerca della perfezione per il suo notebook sottile Blade Stealth apportando piccole modifiche e grandi miglioramenti rispetto al modello omonimo precedente. La nuova proposta non è ancora sbarcata sul sito italiano (peraltro fermo alla versione con la GeForce GTX 970 M!), ma su quello statunitense è in vendita a un prezzo di 1.699 dollari. Le consegne non sono previste per l'Italia, quindi come sempre dovremo aspettare che sia proposto su Amazon da rivenditori terzi - sempre che Razer non aggiorni il sito italiano nel frattempo.

Rispetto al modello precedente che trovate al momento in vendita su Amazon non cambia nulla dal punto di vista di dimensioni e schermo, ma ci sono una tastiera migliorata e un processore Kaby Lake Refresh.

Usabilità, tastiera e touchpad

Lo chassis dello Stealth è come sempre realizzato in alluminio CNC color grigio canna di fucile. Il logo non è retroilluminato come spesso accade con i prodotti gaming, e forse questo contribuisce a donargli quell'eleganza che lo distingue dalla massa.

Alzando il coperchio si trovano lo stesso materiale sul piano d'appoggio, lo schermo da 13 pollici e la tastiera retroilluminata circondata da una coppia di altoparlanti. Come la maggior parte degli ultraportatili moderni anche lo Stealth non offre molto spazio per le connessioni, infatti ci sono solo due porte USB 3.0, l'uscita video HDMI 2.0, una Thunderbolt 3 e una presa jack per le cuffie.

Razer Blade Stealth 1

Con un peso di 1,31 Kg e dimensioni di 32 x 20,5 x 1,27 cm è uno degli ultrasottili più pesanti in circolazione, fatta eccezione per il Lenovo Yoga 920 (1,37 Kg per 323 x 223,5 x 13,95 mm): il Dell XPS 13 pesa 1,2 Kg e misura 304 x 200 x 9-15 mm, l'HP Spectre 13 misura 30,82 x 22,42 x 1,04 cm per un peso di 1,11 Kg.

Leggi anche: Lenovo Yoga 920, oltre 12 ore di autonomia e prestazioni top, Dell XPS 13 2017, semplicemente il migliore di sempre e HP Spectre 13 in test, l'ultrabook di stile bello e potente

Uno dei punti di forza di questo notebook è la tastiera Razer Chroma con retroilluminazione personalizzabile, che è stata sensibilmente migliorata rispetto al modello precedente. Nonostante la corsa dei tasti sia breve (1,2 millimetri contro un valore ideale compreso fra 1,5 e 2 mm) la forza di attuazione richiesta è di 69 grammi (il valore minimo accettabile è di 60 g) e la digitazione non appare superficiale come in passato. La nostra collega statunitense Sherri L. Smith ha eguagliato la sua media tipica di 65 parole al minuto con il test di digitazione di 10fastfingers.

Razer Blade Stealth 5

Il touchpad offre un'area sensibile che misura 10,4 x 6,35 cm che sembra enorme per un notebook così piccolo, quindi offre moltissimo spazio per tracciare le gesture multitouch. Ottimo anche il feedback quando si premono gli angoli in basso per ottenere la funzione dei tasti di selezione.

La coppia di altoparlanti installata riproduce un suono più potente di quello che ci si aspetta, ma con voci e chitarre che tendono a distorcere a volume massimo. Nonostante i tentativi con le sei impostazioni predefinite del software audio (Dynamic, Movie, Music, Game, Voice e Personalize) non siamo riusciti ad eliminare le distorsioni, né a migliorare i toni bassi quasi inesistenti.

Schermo

Il Razer Blade Stealth offre uno dei migliori schermi in circolazione: un modello touch IGZO da 13,5 pollici con risoluzione di 3200 x 1800 pixel. Con il colorimetro abbiamo rilevato una resa cromatica pari al 121% del gamut volume, di gran lunga superiore alla media degli ultraportatili (102%). Anche se non sono riusciti a superare lo Stealth, si sono avvicinati sia l'XPS 13 sia lo Spectre 13, con risultati rispettivamente del 112 e del 111 percento. Più distanziato lo Yoga 920 con il 105 percento.

 

Lo schermo dello Stealth è anche molto luminoso: 328 candele al metro quadro, che sono sufficienti per eclissare la media della categoria (286 candele) e i valori di Yoga 920 e Spectre 13. L'unico a fare di meglio è stato l'XPS 13 con 368 candele.

Nulla da eccepire sul touchscreen capacitivo a 10 punti di contatto, che risponde immediatamente ai comandi ed è preciso e funzionale.

Prestazioni generali e autonomia

Con questo modello di fine 2017 lo Stealth passa dalla CPU di settima generazione ai nuovi chip Kaby Lake Refresh. Stando ai test che abbiamo condotto finora il passaggio garantisce un incremento di prestazioni notevole, che ritroviamo puntualmente anche con lo Stealth. Nella prova d'uso abbiamo aperto 24 schede in Google Chrome, tra la riproduzione di un video da YouTube, Twitch, Tweetdeck e Slack, con una scansione antivirus completa in background, senza notare rallentamenti.

 

 

Merito del processore Core i7-8550U da 1.8 GHz, affiancato da 16 GB di RAM. Con il benchmark sintetico Geekbench 4, che misura le prestazioni complessive del sistema, la Stealth ha ottenuto 13.694 punti, pari a quasi il doppio della media degli ultraportatili (7.058 punti). Un risultato sostanzialmente in linea con quello degli altri portatili con la stessa CPU: lo Spectre 13, lo Yoga 920 e il Dell XPS hanno ottenuto rispettivamente punteggi di 13.090, 13.306 e 14.158 punti.

 

L'SSD PCIe da 512 GB è veloce: ha duplicato 4,97 GB di file multimediali misti in 11 secondi, che equivale a un transfer rate di 462,6 megabyte al secondo, ben al di sopra della media di categoria che è di 222,7 MBps, e ai valori messi a segno dallo Yoga 920 e dallo Spectre HP. L'XPS 13 però ha fatto di meglio con una velocità di trasferimento dati pari a 508 MBps.

 

 

Per quanto riguarda la grafica, lo Stealth offre la GPU Intel HD 620 integrata, che non consente di certo di giocare a Destiny 2. Si possono tuttavia usare titoli meno esosi come i casual game. Con il benchmark sintetico 3DMark Ice Storm Unlimited lo Stealth ha racimolato 76.734 punti, che sono sufficienti per superare la media di categoria (58.690 punti), ma non certo per pareggiare i conti con una gaming machine. Se questo è il vostro obiettivo dovrete procurarvi l'amplificatore esterno di GPU Razer Core, o più semplicemente puntare su un altro notebook.

Con Dirt 3 lo Stealth ha visualizzato un frame rate di 59 FPS, che supera la media degli ultraportatili (41 FPS), lo Spectre 13 e l'XPS 13 (rispettivamente a 57 e 56 FPS), e lo Yoga 920 che segue con 35 FPS.

 

Rispetto al predecessore Razer non ha migliorato l'autonomia del Blade Stealth, che resta il vero tallone d'Achille del prodotto. Con il nostro test di navigazione web via Wi-Fi con retroilluminazione dello schermo a 100 candele la batteria si è esaurita in 5 ore e 21 minuti, finendo in coda rispetto alla media della categoria (8 ore e 27 minuti), allo Yoga 920 e all'XPS 13, rispettivamente con 12 ore e 22 minuti e 16 ore e 5 minuti. Anche se non ha brillato in questo test, persino lo Spectre 13 ha fatto di meglio con un tempo di 6 ore e 3 minuti.

Conclusioni

Razer ha migliorato alcuni aspetti critici del Blade Stealth, come la tastiera e le prestazioni generali. Non ha toccato quello che era già ottimo (schermo e chassis), ma ancora una volta non è riuscita a regalare agli utenti un'autonomia degna di un ultrasottile.

Partendo dal fatto che con la grafica integrata lo Stealth non può essere considerato una gaming machine (a meno che non si acquisti e colleghi l'amplificatore esterno di GPU Razer Core), da un ultrasottile ci si aspetta una durata della batteria pari almeno al doppio, considerati i tempi dei concorrenti diretti.

Il problema maggiore del Blade Stealth però riguarda il fatto che Razer si ostina da tempo a non aggiornare il sito italiano ufficiale, costringendo gli utenti potenzialmente interessati all'acquisto a servirsi da rivenditori terzi su Amazon, con prezzi decisamente poco convenienti. Basti pensare che la versione con Core i7 di settima generazione è proposta su Amazon a circa 2.400 euro.

A questo punto chi è alla ricerca di un ultrabook non ha difficoltà a trovare prodotti con prestazioni analoghe e autonomia migliore a prezzi decisamente più abbordabili, basti pensare all'XPS 13 o allo Yoga 920.

Caratteristiche fisiche
Dimensioni (HxWxD) 32 x 20,5 x 1,27 cm
Peso 1,31 Kg
Hardware
Processore Core i7-8550U
Memoria RAM 16 GB
Processore Grafico Intel HD 620 integrata
Hard Disk SSD PCIe da 512 GB
Schermo
Dimensione 13,5 pollici
Risoluzione 3200 x 1800 pixel
Touchscreen
Connettori Video
HDMI
Connettività Dati
Wi-Fi ac
Bluetooth
Connettori Dati
USB 3.0 2
Thunderbolt Si
Audio
Connettore Microfono Presa jack da 3,5 millimetri
Sistema Operativo
Windows 10 Home a 64 bit
Garanzia
Durata 2 anni
Tipologia assistenza Carry-In
Servizi aggiuntivi A pagamento
Prezzo
Prezzo Non ancora disponibile in italia


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