AMD ha sempre catturato l'interesse degli appassionati di overclock con budget ridotti. Con il Pentium G3258 Anniversary Edition, Intel mise un piede nel territorio rivale, offrendo una CPU con moltiplicatore sbloccato dotata di due core molto efficienti. La missione del Core i3-7350K però non è così chiara.
Per prima cosa la CPU non offre un dissipatore in bundle, anche se avrete bisogno di un modello migliore rispetto al dissipatore stock per overcloccarlo in modo efficace. Oltre al prezzo del processore vi usciranno dal portafoglio almeno altri 30/40 euro. Inoltre, avvalersi del moltiplicatore sbloccato richiede una motherboard della serie Z che costa più delle piattaforme con chipset delle serie B e H. Tutto d'un tratto quindi la differenza di prezzo con i veri quad-core, i Core i5, inizia a farsi più sottile.
Alcune schede madre delle serie B e H di precedente generazione usavano generatori di clock di terze parti che permettevano l'overclock, ma ancora non abbiamo visto nuovi modelli dotati delle stesse caratteristiche. Le motherboard Z offrono opzioni di connettività più avanzate rispetto ai sistemi più vecchi, come M.2 e più linee HSIO, e questo potrebbe convincere chi ha un vecchio PC ad aggiornare. Il Core i3-7350K ha anche il vantaggio della HD Graphics 630, con le sue moderne capacità di codifica/decodifica.
Il Core i3-7350K ha soddisfatto le nostre attese con prestazioni single-thread scattanti che ci hanno restituito un grande aumento delle prestazioni in molti dei nostri test. Il 7350K overcloccato batte inoltre il Core i5-7400 in Ashes of the Singularity, anche se i giochi ben ottimizzati per il threading tendono comunque a favorire i core fisici in più del Core i5. Dato che questi processori rientrano in configurazioni budget, una GPU mainstream è quello a cui molti potranno puntare, quindi le CPU più potenti offriranno un ritorno minore, specialmente nei giochi DX11.
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I comuni carichi single-thread, come molti dei test Adobe e Office, beneficiano inoltre delle frequenze più alte. I software multi-thread più esigenti, come rendering e compressione, continuano a favorire la famiglia Core i5. Infatti i Core i5 e gli i7 offrono ancora prestazioni migliori e valore per i software professionali.
Il Core i3-7350K offre prestazioni di tutto rispetto a impostazioni standard, ma è il moltiplicatore sbloccato il principale punto d'attrazione. Siamo riusciti a raggiungere un buon incremento di frequenza con tensioni ragionevoli e un ampio margine termico. Persino i novizi dovrebbero essere in grado di raggiungere 4,8 GHz agendo semplicemente su moltiplicatore e tensione.
A complicare le cose però c'è l'imminente arrivo delle CPU Ryzen. Le manovre di Intel nella fascia bassa suggeriscono che l'azienda si sta preparando alla mossa di AMD. Ma il prezzo attuale del Core i3-7350K è alto e Intel non sembra ancora pronta a sacrificare i margini di profitto. In definitiva, il processore è molto interessante, ma il prezzo di base alto e gli ulteriori esborsi richiesti non ci permettono di consigliarlo a chiunque. Ovviamente questo parere potrebbe cambiare se Intel dovesse ritoccare pesantemente i listini.
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