Surface Studio, il computer all in one di Microsoft per professionisti della grafica e i creativi, è stato smontato dai tecnici di iFixit. Il nuovo prodotto si è meritato un punteggio di riparabilità di 5 / 10 e si segnalano in particolare due punti positivi e altrettante criticità.
Per prima cosa la base del prodotto si può aprire facilmente. Al suo interno ci sono diversi componenti modulari - incluso un hard disk SATA e un SSD M.2 - che possono essere rimpiazzati senza disassemblare lo schermo. iFixit nota inoltre che l'intero assemblaggio dello schermo può essere sostituito come un unico pezzo, senza smontare il display o la base.
Tra i punti negativi ci sono la memoria RAM, il processore e la GPU saldati, il che impediscono qualsiasi tipo di aggiornamento. Inoltre, dal punto di vista della riparabilità, potrebbe essere difficile sostituire alcuni componenti integrati nello schermo - tasti, sensori frontali e speaker - nel caso di problemi.
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Oltre a queste considerazioni, il team di iFixit ha anche trovato alcune sorprese. La prima è la presenza di un chip ARM Cortex-A7 (Atmel ATSAMS70N21 32-bit) dietro lo schermo. Il chip in questione, secondo The Verge, si occupa della gestione del display PixelSense, particolarmente avanzato per l'uso a cui è destinato il PC (interazioen con Surface Dial, ecc.).
Ricordiamo infatti che si tratta di uno schermo da 28 pollici sensibile al tocco che può visualizzare fino a 13,5 milioni di pixel, ossia il 63% in più rispetto a una TV 4K. La risoluzione è di 4500x3000 pixel e lo schermo un aspect ratio di 3:2 e una densità di 192 PPI. Il monitor assicura una riproduzione dei colori accurata e il passaggio tra le modalità colore sRGB a DCI-P3 al volo, direttamente da Windows.
In generale iFixit ha riscontrato che gran parte dell'hardware è dietro lo schermo anziché nella base. Il Surface Studio è disponibile negli Stati Uniti (non è noto se e quando arriverà in Italia) a 3000 dollari per la configurazione con 1 TB di spazio d'archiviazione, Core i5, 8 GB di RAM e una GPU con 2 GB di memoria dedicata GDDR5 (GTX 965M). La versione con 16 GB di RAM e Core i7 servono 3500 dollari, mentre la variante più potente con archiviazione di 2 TB, 32 GB di RAM e GPU GeForce GTX 980M 4GB costa 4199 dollari.
