Le nuove proposte di Microsoft nel campo dei dispositivi portatili, il Surface Pro 10 e il Surface Laptop 7, hanno recentemente raggiunto il mercato suscitando grande interesse.
Gli esperti di iFixit non hanno perso tempo e hanno già messo mano ai nuovi prodotti, scoprendo aspetti sorprendentemente positivi riguardo la facilità con cui questi possono essere riparati.
Nel dettaglio, entrambi i dispositivi sono stati sottoposti a un'intensa analisi attraverso un video su YouTube, curato da Shahram Mokhtari. Il video dimostra come quasi ogni componente dei nuovi Surface possa essere smontato, illustrando la possibilità di ripararli autonomamente in casa con facilità. Di conseguenza, iFixit ha assegnato sia al Surface Pro 11 che al Surface Laptop 7 un punteggio di riparabilità di 8 su 10, un valore quasi massimo.
Una volta aperto lo chassis di entrambi i dispositivi, si notano diverse etichette e codici QR con simboli di chiave inglese, denominati da Microsoft "Wayfinder Markings". Questi marcatori specificano il numero e il tipo di viti utilizzate per fissare i componenti, facilitando l'identificazione della punta Torx adatta. Questi codici QR, inoltre, indirizzano direttamente alla pagina di Microsoft per scaricare le guide ufficiali al servizio.
Microsoft ha dimostrato un impegno significativo per migliorare la riparabilità dei suoi dispositivi, mettendo a disposizione le guide di servizio sin dal giorno di lancio dei prodotti. Nel video, Mokhtari sottolinea come, in termini di modularità, i dispositivi della linea Surface Laptop fossero inizialmente tra i più complessi da riparare mai incontrati da iFixit, evidenziando quindi un notevole miglioramento con questa nuova generazione.
Per quanto riguarda il Surface Laptop 7, la rimozione della batteria può essere eseguita senza la necessità di rimuovere ulteriori componenti, a parte i piedini inferiori e il coperchio posteriore. Questa facilità di accesso va in netto contrasto con i modelli precedenti, dove era necessario rimuovere numerosi componenti solo per sostituire la batteria. Tuttavia, va notato che la memoria è saldata alla scheda madre e non può essere facilmente sostituita dall'utente.
Il Surface Pro 11, invece, offre la possibilità di sostituire l'SSD senza dover smontare completamente il tablet. La rimozione della batteria, o di altri componenti, richiede però una disassemblazione leggermente più complessa rispetto al laptop, a causa dell'adesivo che fissa lo schermo, il quale potrebbe risultare ostico per gli appassionati di fai-da-te. Malgrado ciò, iFixit afferma che la rimozione del display è relativamente semplice rispetto ad altri tablet in commercio.
In conclusione, questi ultimi aggiornamenti nella linea Surface dimostrano un sincero impegno di Microsoft verso il diritto alla riparazione da parte dei consumatori, facilitando non solo l'accesso alle componenti interne dei dispositivi ma anche fornendo le necessarie istruzioni di servizio sin dal momento dell'acquisto.