Risultati: prestazioni casuali

Risultati: prestazioni casuali

Ci affidiamo ancora a Iometer come soluzione sintetica per testare le prestazioni casuali 4 KB. Tecnicamente, "casuale" si traduce con un accesso consecutivo che avviene a più di un settore di distanza. Su un hard disk meccanico, questo può portare a latenze significative che impattano sulle prestazioni. I prodotti con piatti rotanti gestiscono gli accessi sequenziali molto meglio di quelli casuali, poiché le testine non devono essere fisicamente riposizionate. Con gli SSD, la distinzione tra accesso casuale/sequenziale è molto meno rilevante. I dati possono essere messi dove vuole il controller, quindi l'idea che il sistema operativo veda un pezzo di informazione uno accanto all'altro non è, nella stragrande maggioranza dei casi, corretta.

Letture casuali 4 KB

Testare le prestazioni degli SSD è un'operazione che spesso enfatizza le letture casuali 4 KB, e per una buona ragione. La maggior parte degli accessi è sia di piccole dimensioni che casuale. Inoltre, le prestazioni in lettura sono molto più importanti delle scritture quando si ha a che fare con i tipici carichi di lavoro client.

I Samsung 840 EVO non hanno pari nelle letture casuali con una queue depth di uno. Il modello più veloce raggiunge più di 10.000 IOPS. I nuovi drive di Crucial non sono abili con un singolo comando, con prestazioni inferiori a 8000 IOPS. In confronto, l'M500 fa registrare circa 7000 IOPS.

All'altro capo della classifica, il Crucial M550 fornisce 1024 MB raggiungendo 100.000 IOPS con 32 comandi. Si tratta di 1000 IOPS in più dell'SSD 840 Pro, ed è lo stesso risultato del SanDisk A110 basato su PCIe. Raggiungere 100.000 IOPS non significa molto, in particolare su un desktop, ma è senz'altro un bel traguardo. E l'M550 da 512 GB mostra le sue capacità mantenendosi all'interno dell'1% del picco raggiunto dal modello più capiente.

Scritture casuali 4 KB

Anche le prestazioni in scrittura casuale sono importanti. I primi SSD non si comportavano bene in questa disciplina, dando problemi anche con carichi di lavoro leggeri. Le unità più recenti offrono più di 100 volte le prestazioni dei prodotti del 2007, anche se dobbiamo riconoscere che oltre un certo livello il guadagno con i computer tradizionali è minimo.

Entrambi i Crucial M550 partono leggermente indietro rispetto alla concorrenza con queue depth fino a quattro, ma poi si posizionano sopra gli altri SSD che hanno preso parte a questo confronto.

Prestazioni casuali nel tempo

Il test di saturazione consiste nello scrivere ogni disco per un tempo specifico con un carico definito. Tecnicamente è un benchmark di classe enterprise, dove l'intero spazio LBA dell'SSD è usato da una scrittura casuale con queue depth elevate.

Potete vedere 12 ore di scritture 4 KB con 32 comandi. Per prima cosa cancelliamo in modo sicuro ogni drive. Poi applichiamo il carico di scrittura 4 KB, mostrando le IOPS medie per ogni minuto - eccetto gli ultimi 20, che ci servono per mostrare gli incrementi medi di un secondo.

Dopo il primo riempimento dell'SSD, le prestazioni scendono rapidamente perché non ci sono più blocchi liberi su cui scrivere. Bisogna cancellare i blocchi prima di successive scritture.

La sezione superiore di questo grafico rappresenta entrambi gli M550 che scrivono lungo l'intero arco con una queue depth di 32 per 720 minuti. È un tempo sufficiente per mostrare i due SSD che raggiungono le rispettive prestazioni in stato di equilibrio.

Entrambe le capacità raggiungono prestazioni simili appena tolte dalla scatola (appena sotto 90.000 IOPS, secondo il nostro test). Perciò il modello da 1024 GB, con il doppio della capacità e la stesse prestazioni, impiega due volte il tempo per riempirsi rispetto alla prima volta. Dopo diverse ore i drive raggiungono lo stato di equilibrio, livello in cui entrambi si stabilizzano a circa 7000 IOPS. Non male per un'architettura con un'area "di scorta" del 7% e nessun over-provisioning aggiuntivo.

Concentrare un log di 30 minuti in stato di equilibrio offre più informazioni. La metà inferiore della classifica mostra scritture del 100% (in rosa), una suddivisione tra letture e scritture (in verde) e un carico di lavoro misto in scrittura del 30% e del 70% in lettura (blu). A differenza dell'ultimo prodotto recensito, l'Intel SSD 730 da 480 GB, i Crucial M550 coprono tutta la mappa. La "natura" enterprise dell'SSD 730 contribuisce a determinare le sue prestazioni costanti. Nel frattempo, gli M550 richiedono 12 ore di scritture 4 KB per arrivare a questo punto, ma non vedrete mai lo stesso comportamento sul vostro PC. E mentre stiamo usando un dispositivo non partizionato, Windows usa file e comando TRIM.

Ecco un focus sulle prestazioni in lettura e scrittura sequenziale 4 KB massime osservate con Iometer. L'ordine dei drive che appare nella nostra classifica è stato determinato dalle prestazioni in lettura e scrittura massime combinate.

Grazie alle specifiche stellari che si traducono in migliori prestazioni, i Crucial M550 vantano le prestazioni di IOPS più alte sia in lettura che in scrittura combinata.