Spuntano le possibili specifiche delle GPU Nvidia "Blackwell"

Un noto leaker ha condiviso quelle che potrebbero essere le possibili specifiche delle schede video Nvidia Blackwell attese per la fine dell'anno.

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a cura di Marco Silvestri

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Un noto leaker conosciuto con il nome di Kopite7kimi ha da poco pubblicato quelle che dovrebbero essere le specifiche delle GPU NVIDIA GeForce "Blackwell". I dettagli condivisi dal leaker fanno riferimento ai chip che daranno origine a diverse SKU della serie GeForce RTX 50, con possibili varianti che avranno conteggi di shader inferiori rispetto a quelli mostrati qui. Secondo alcuni report precedenti, ci saranno cinque chip in totale: il GB202, il GB203, il GB205, il GB206 e il GB207. Non sembrano invece esserci aggiornamenti per i modelli AD104, GA104 e TU104, poiché NVIDIA sta adottando un approccio leggermente diverso per la sua nuova gamma di shcede video.

Il modello GB202 è il chip di punta che alimenterà la RTX 5090, l'erede naturale della RTX 4090. Questo chip è dotato di 192 streaming multiprocessors (SM), ovvero 96 texture processing clusters (TPC) distribuiti su 12 graphics processing clusters (GPC), ciascuno con 8 di essi. Con 256 CUDA core per TPC, raggiunge un totale di 24.576 CUDA core. Un altro aspetto interessante di questo mega-chip sta nelle nuova memoria GDDR7, oltre che nell'utilizzo di un bus da ben 512 bit. Con una di 28 Gbps, la larghezza di banda della memoria dovrebbe raggiungere i 1.792 GB/s.

Il GB203 si trova un gradino più sotto ed è destinato a succedere all'attuale AD103. Nonostante la riduzione degli shader, conta sull'architettura e sulla velocità di clock per migliorare le prestazioni, mantenendo la larghezza del bus di 256 bit dell'AD103. Questo chip è dotato di 10.752 CUDA core, distribuiti su 84 SM (42 TPC), con 7 GPC, ciascuno con 6 TPC. Con una velocità di memoria di 28 Gbps, la larghezza di banda di memoria sarà di 896 GB/s.

A chiudere il segmento di fascia alta troviamo il GB205, con 6.400 CUDA Core distribuiti su 50 SM, organizzati in 5 GPC di 5 TPC ciascuno. La larghezza del bus di memoria è di 192 bit, mentre la velocità di 28 Gbps risulta in una larghezza di banda di 672 GB/s.

Il GB206 guida la fascia media della serie. Questo chip si avvicina molto al GB205, con 6.144 CUDA core distribuiti su 36 SM (18 TPC). I 18 TPC sono distribuiti su 3 GPC di 6 TPC ciascuno. La differenza chiave tra il GB205 e il GB206 è la larghezza del bus di memoria, che è ridotta a 128 bit per il GB206 rispetto ai 256 bit del fratello maggiore. Con la stessa velocità di memoria di 28 Gbps, il chip raggiunge una larghezza di banda di 448 GB/s.

Infine, per il segmento entry-level Nvidia propone il chip GB207, significativamente più piccolo rispetto agli altri con 2.560 CUDA core distribuiti su 10 SM, dotato di due GPC da 5 TPC ciascuno. La larghezza del bus di memoria rimane a 128 bit, ma il tipo di memoria utilizzato è la generazione precedente GDDR6. Con una velocità di memoria di 18 Gbps, si ottiene una larghezza di banda di 288 GB/s.

NVIDIA prevede di raddoppiare le grandi cache on-die su tutti i suoi chip per migliorare i sottosistemi di memoria. Ci si aspetta anche diverse innovazioni nelle prestazioni del ray tracing, nell'accelerazione IA e in altre caratteristiche esclusive dell'architettura. L'azienda prevede di lanciare la nuova serie nel quarto trimestre del 2024.

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