Sophos risolve una vulnerabilità pericolosa nel suo Firewall

Il bug avrebbe permesso a eventuali malintenzionati di eseguire codice arbitrario in maniera remota in Sophos FireWall.

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a cura di Antonello Buzzi

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Sophos
, azienda inglese che si occupa di sicurezza informatica, ha reso noto, come riportato dai colleghi di Security Affairs , di aver risolto una grave vulnerabilità nel suo Firewall, tracciata come CVE-2022-1040, che avrebbe permesso a eventuali malintenzionati di eseguire codice in remoto (via RCE). Il bug colpiva sia le aree User Portal che Webadmin del Sophos Firewall fino alla versione 18.5 MR3 (18.5.3).

Nell'advisory pubblicato dall'azienda si legge:

Una vulnerabilità di bypass dell'autenticazione che consentiva l'esecuzione di codice in remoto è stata scoperta in User Portal e Webadmin di Sophos Firewall e divulgata responsabilmente a Sophos. È stata segnalata tramite il programma bug bounty di Sophos da un ricercatore di sicurezza esterno. Ora la vulnerabilità è stata risolta.

Inoltre, Sophos ha raccomandato ai suoi utenti di non esporre il loro User Portal e Webadmin alla Wan, ma di "utilizzare VPN e/o Sophos Central per l'accesso e la gestione remota". Ovviamente, la società raccomanda di tenere costantemente aggiornato il suoi software per garantire la massima sicurezza ai propri sistemi.

La sicurezza informatica è una faccenda piuttosto seria e, proprio nella giornata di oggi, vi abbiamo riferito che i NAS a marchio QNAP sono nuovamente sotto attacco ransomware, in questo caso chiamato DeadBolt. Per ulteriori approfondimenti a riguardo, vi consigliamo di leggere il nostro precedente articolo dedicato.

Stando al regolatore per la protezione dei dati inglese, il numero di attacchi ransomware è raddoppiato dal 2020 al 2021, mentre lo studio dello studio legale internazionale RPC ha dichiarato che il numero di incidenti gestito dall’Information Commisioner’s Office (ICO) è aumentato dai 326 del 2020 ai 654 del 2021. La situazione è molto preoccupante per le aziende che gestiscono i dati di centinaia (se non migliaia) di persone e che dovrebbero migliorare i propri sistemi di cyber security, nonché stipulare cyber assicurazioni. Trovate maggiori dettagli inerenti all'argomento in questa notizia.

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