Sony INZONE M10S, una bellezza per il gaming competitivo | Test & Recensione
Il nuovo Sony INZONE M10S è un monitor gaming di fascia alta con caratteristiche davvero notevoli, come la frequenza di 480Hz.
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a cura di Marco Pedrani
Caporedattore centrale
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Pro
- Qualità dell'immagine
- Frequenza d'aggiornamento elevatissima
- Design minimale e compatto
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Contro
- Manca una USB-C
- Prezzo elevato
Il verdetto di Tom's Hardware
Informazioni sul prodotto
Sony INZONE M10S
A due anni di distanza dal lancio di INZONE M9, Sony torna nel mondo dei monitor gaming con il nuovo INZONE M10S, che mette sul piatto caratteristiche di alto profilo, che lo posizionano senza dubbio tra i migliori monitor gaming del momento, ma caratterizzato anche da un prezzo importante, visto il cartellino di 1349 euro.
Specifiche tecniche di punta e design sofisticato sono senza dubbio le due armi principali del nuovo Sony INZONE M10S, che mira a una nicchia di utenza disposta a investire molto in un monitor di fascia premium, da abbinare a un PC altrettanto potente. Ma vale la pena acquistarlo? Scopriamolo in questa recensione.
Design e caratteristiche tecniche
Il nuovo INZONE M10S è equipaggiato con un pannello WOLED da 27 pollici, che raggiunge una luminosità massima di 275 nit in SDR e fino a 1300 nit in HDR, dotato di una frequenza d’aggiornamento di 480Hz, elevatissima e perfetta non solo per i giocatori competitivi più accaniti, specialmente se consideriamo che è abbinata a un tempo di risposta di 0,03 ms e a una risoluzione QHD 2560 x 1440 pixel.
Ottima la copertura della gamma cromatica, che raggiunge il 98,5% dello spazio DCI-P3, inoltre è presente la certificazione HDR TrueBlack 400. La connettività offre due HDMI 2.1, una DisplayPort 2.1 e un hub USB-A, ma inspiegabilmente manca una USB-C, un’assenza grave se consideriamo il prezzo del prodotto.
Dal punto di vista del design, ci troviamo davanti a un prodotto profondamente diverso dal precedente INZONE M9: Sony ha abbandonato i richiami al design di PS5 favorendo un’estetica decisamente più minimale, con un’attenzione particolare alla stabilità. La base circolare è quanto più compatta possibile, ma pur sembrando a prima vista piccola, sorregge molto bene il monitor, che può essere inclinato, regolato in altezza e ruotato lateralmente, ma non può essere messo in verticale.
Nel supporto è presente un foro da cui far passare i cavi per tenerli organizzati, un sistema ormai standard sulla quasi totalità dei monitor; ci sarebbe piaciuto vedere qualcosa di più strutturato, che permettesse di gestire meglio i cavi, ma questa soluzione andrà bene alla stragrande maggioranza delle persone.
Sul retro proseguono le linee pulite viste sulla base, senza particolari guizzi di design. A sinistra troviamo il pulsante di accensione e il joystick per navigare nel menu OSD, entrambi facilmente raggiungibili con la mano destra e comodi da utilizzare.
Esperienza d’uso
Come si può facilmente intuire dalla frequenza d’aggiornamento di 480Hz, il Sony INZONE M10S è progettato con particolare attenzione ai giochi competitivi, come dimostra anche la collaborazione con il team Fnatic, molto famoso nella scena eSport di vari giochi. A ulteriore testimonianza dell’impegno in questa direzione, Sony ha anche introdotto una modalità 24,5”, che riduce la diagonale dello schermo riempiendo lo spazio vuoto con delle bande nere.
L’esperienza di gioco, però, è eccezionale in ogni ambito, non solo nei titoli competitivi: Apex Legends, Valorant e Counter-Strike 2 sono un vero piacere da giocare, specialmente se si ha un PC di fascia alta in grado di sfruttare al massimo il refresh rate del monitor (anche se Apex Legends è limitato a 300 FPS), ma lo stesso vale per i tripla A più recenti, che puntano molto sul comparto grafico. Dalle atmosfere cupe di Alan Wake 2 ai più colorati paesaggi di Sepolcride in Elden Ring o a quelli di Horizon Forbidden West, la resa dei colori e il contrasto offerti dal pannello WOLED rendono l’immagine davvero bella da guardare, migliorando nettamente l’esperienza di gioco.
Verdetto: chi dovrebbe acquistarlo?
Il Sony INZONE M10S è un monitor di alto livello che, nonostante la sua spiccata inclinazione verso l’eSport, si comporta molto bene anche nel gaming più classico, dove la qualità grafica ha la priorità sul framerate estremo. Può essere visto, in buona sostanza, come l’evoluzione dei monitor OLED QHD 360Hz presenti oggi sul mercato, considerati il miglior compromesso tra qualità dell’immagine, risoluzione, e frequenza d’aggiornamento.
Certo a 1349 euro è un monitor decisamente per pochi, ma Sony vuole catturare l’attenzione di una nicchia specifica che, molto probabilmente, è disposta a spendere tanto per avere un monitor premium. Il mercato presenta alcune alternative, ma nessuna con queste caratteristiche: per citarne una c’è l’Aorus F027Q3 (qui la recensione), che costa circa 500 euro in meno, ha una frequenza d’aggiornamento di 360Hz, la DisplayPort è 1.4 e non 2.1, ma ha una porta USB-C.
Il Sony INZONE M10S offre una qualità dell’immagine straordinaria e una frequenza d’aggiornamento impareggiabile, superata solo da quella dei monitor studiati appositamente e unicamente per gli eSport come l’ASUS ROG Swift PG248QP, che tocca i 540Hz. Il design minimale ci piace, così come il fatto che occupa poco spazio sulla scrivania, pur rimanendo molto stabile.
Certo non è perfetto, il prezzo è elevato e la mancanza di una porta USB-C è inspiegabile, ma nonostante questo, crediamo sia attualmente il miglior monitor per i videogiocatori che cercano un connubio tra alta qualità dell’immagine e frequenza d’aggiornamento estrema. Per questo motivo, conferiamo al Sony INZONE M10S il nostro award.
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