Una cosa è certa: questa nuova piattaforma con il nuovo chipset Intel 915P porterà nel mondo dei notebook, nel breve - medio termine, una serie di caratteristiche che precedentemente erano esclusiva dei desktop. Qualcuno potrebbe chiedersi se queste siano utili o necessarie, visto anche che, come dimostrano le nostre misurazioni, le nuove soluzioni grafiche basate su PCIe non si comportano bene in termini di risparmio energetico. Sicuramente offrono migliori prestazioni rispetto ai chip precedenti basati su porta AGP ma quale utente sacrificherebbe la preziosa durata della batteria per questo piccolo margine di guadagno? Noi no.
Le nuove memorie DDR2, tecnicamente più rapide e frugali, si dimostrano una tigre di carta abbinate al nuovo Pentium M con FSB 533 MHz e al chipset 915PM. L'interfaccia di memoria dual channel non sembra a sua volta avere molto impatto. Il fattore limitante per le prestazioni per ora rimane l'ampiezza di banda del FSB delle attuali generazioni di CPU.
In combinazione con altri membri della nuova famiglia di chipset, il 915GM che usa memorie DDR2 in dual channel ha più senso. In questo caso, parte della banda di memoria inutilizzata viene usata per preparare i dati video tramite il core grafico integrato. Quindi eccoci a un aspetto positivo di questo lancio, il nuovo core grafico per l'appunto.
Il neo arrivato GMA900 non si limita a promesse sulla carta, ma crediamo che dimostrerà di essere la soluzione grafica integrata più potente sinora - sebbene non possiamo ancora confermare questa dichiarazione con dei dati. Rimane da vedere se questo miglioramento di prestazioni grafiche con impatto uguale se non minore sulla durata della batteria sarà un argomento valido per l'acquisto da parte delle grosse aziende. Sinceramente ne dubitiamo.
Gli utenti comuni si staranno chiedendo se caratteristiche come SATA e high-definition audio siano veramente necessarie per l'uso quotidiano. Di fatti questa non è la giusta domanda da porsi nella valutazione di questa piattaforma. Tutte queste caratteristiche, come ExpressCard, il nuovo standard per le schede I/O dei notebook, sono semplicemente opzioni. In parole semplici, i produttori decideranno se e quante utilizzarne nei nuovi prodotti.
Di conseguenza, da oggi dovrete fare ancora maggiore attenzione quando vi appresterete a comprare un notebook: leggete accuratamente opuscoli e schede tecniche. Del resto chi vorrebbe uscire da un negozio con un portatile "nuovo" con la seconda generazione di Intel Centrino, per poi scoprire che ha memorie solo DDR 333 oppure DDR2-533 single channel, e magari non ha nemmeno high-definition audio e SATA?
Conclusione: consigliamo agli utenti di non cercare necessariamente la nuova generazione di prodotti ma di approfittare degli sconti che sicuramente abbonderanno in questo periodo sui "vecchi" Centrino. Ricordatevi che i notebook concreti e affidabili, come sono molti di quelli basati su Centrino di prima generazione, non diventano automaticamente obsoleti il giorno dopo l'apparizione sugli scaffali di una nuova generazione di prodotti.