SiComputer Nauta serie W, qual è il modello giusto per voi?

Analizziamo due workstation SiComputer Nauta, per capire quale modello è più adatto alle esigenze dei diversi content creator.

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a cura di Marco Pedrani

Caporedattore centrale

SiComputer è un'azienda totalmente italiana nata nel 1993, di cui vi abbiamo raccontato la storia in un articolo dedicato. Nonostante il nome possa non essere noto al pubblico come lo sono magari Asus o HP, due dei tanti marchi che si trovano nelle grandi catene di elettronica, SiComputer conta oltre 1300 rivenditori, un parco macchine che supera le 650mila unità ed è saldamente al quarto posto per le vendite di PC desktop nel settore IT nazionale nel canale indiretto dei dealer, superando lo scorso anno anche Acer e Apple, brand decisamente più famosi.

L'azienda offre una linea di prodotti estremamente vasta, che va dalle soluzioni SOHO (Small Office Home Office) a quelle server, con l'obiettivo di soddisfare qualsiasi necessità ed esigenza dei clienti. Oggi però non vogliamo parlare in generale della vasta offerta di SiComputer, quanto piuttosto concentrarci su due prodotti specifici, entrambi della famiglia Nauta. Parliamo dei modelli Nauta 01W Pro e Nauta W1502 Procomputer portatili ad alte prestazioni, progettati per soddisfare le esigenze dei creativi che spesso hanno la necessità di lavorare in movimento e cercano quindi un laptop che sia potente, ma anche comodo da portare in viaggio e con una batteria a lunga durata.

Prima di andare a vedere più nel dettaglio come si comportano nel mondo reale i due SiComputer Nauta, soffermiamoci ad analizzare le rispettive schede tecniche e a capire a chi sono adatti i due prodotti. Nauta 01W Pro è equipaggiato con un processore Intel Core i7-9750H, dotato di 6 core / 12 thread e capace di raggiungere una frequenza massima di 4,5GHz, RAM DDR4 SO-DIMM espandibile fino a 64GB, scheda video configurabile tra GTX 1660 Ti, RTX 2060, RTX 2070 Max-Q e RTX 2070 Super Max-Q con 8GB di memoria video GDDR6, SSD M.2-2280 NVMe o SATA fino a 1TB e scheda di rete Intel AX200 con supporto a Wi-Fi 6 e Bluetooth 5.1. Lo schermo da 15,6" offre una risoluzione Full HD con frequenza d'aggiornamento di 144Hz, integra una webcam compatibile con Windows Hello e supporta, sui modelli con scheda grafica RTX 2060 e RTX 2070 Super Max-Q, l'HDR. La dotazione porte infine è decisamente completa, grazie alla presenza di due USB 3.1 Gen1 tipo A e un lettore di schede SD sul lato destro, una USB 3.1 Gen2 tipo A e i jack 3,5mm per cuffie e microfono sul lato sinistro e infine, sul retro, una USB tipo C con Thunderbolt 3, un'uscita HDMI e una porta Gigabit LAN. Il tutto in uno chassis che misura 356,4 x 233,6 x 21,4 mm, per un peso di 1,85kg.

Nauta W1502 Pro offre invece hardware più moderno e potente: a bordo troviamo un processore Intel Core i7-11800H, un 8 core / 16 thread con frequenza massima in boost di 4,6GHz, RAM DDR4 a 3200MHz SO-DIMM espandibile fino a 64GB con supporto a XMP, SSD NVMe PCIe 4.0 da 1TB affiancato da un secondo slot M.2 per SSD NVMe o SATA, scheda grafica RTX 3070 con 8GB di memoria GDDR6 e connettività wireless Wi-Fi 6 e Bluetooth 5.2 grazie alla scheda di rete Intel AX201. Anche in questo caso troviamo una webcam con supporto a Windows Hello sopra lo schermo, che ha una diagonale di 15,6", risoluzione Full HD e frequenza d'aggiornamento di 240Hz. Lo chassis è in lega di magnesio, le dimensioni complessive sono pari a 357 x 235 x 21,65 mm e il peso è di 1,95kg; il modello che abbiamo ricevuto è dotato di una tastiera con layout US, ma SiComputer ha confermato che verrà commercializzato con layout italiano. In termini di porte infine troviamo due USB 3.2 Gen2 tipo A e un lettore di schede SD sul lato destro, una USB 3.2 Gen 2 e un jack combo da 3,5mm sul lato destro, una USB tipo C con Thunderbolt 4, un'uscita HDMI 2.1 e una porta Gigabit LAN sul retro.

Come vedete entrambi i Nauta hanno caratteristiche tecniche di tutto rispetto e si adattano bene a esigenze diverse. Il Nauta 01W Pro è perfetto per chi ha bisogno di prestazioni, ma ha un budget ridotto e non può quindi spendere cifre troppo elevate per un nuovo notebook; il modello Nauta W1502 Pro invece è l'attuale top di gamma della famiglia Nauta ed è pensato per chi necessità di una workstation portatile senza compromessi, per lavorare al meglio sia in ufficio che in mobilità.

 

Prestazioni

 

Come accennato, abbiamo sottoposto i due SiComputer Nauta a diversi test, per valutarne le prestazioni nel mondo reale sia con i carichi tipici di una workstation, che con i giochi. Prima di questo, vi indichiamo le configurazioni precise dei modelli in test: il Nauta 01W Pro è equipaggiato con Intel Core i7-9750H, 32GB di RAM, scheda video RTX 2070 Super Max-Q e SSD da 500GB. A bordo del Nauta W1502 Pro troviamo invece Core i7-11800H, 32GB di RAM a 3200MHz, RTX 3070 e SSD da 500GB.

 

Prestazioni nei giochi

 

Per verificare le prestazioni nei giochi, abbiamo scelto alcuni titoli di diversa tipologia, in modo da valutare le performance in diversi scenari. Nella suite abbiamo inserito Apex Legends, uno dei titoli eSport più famosi del momento, Gears 5, Assassin's Creed Valhalla, Far Cry 6 e Watch Dogs Legion, su cui abbiamo effettuato dei benchmark anche con Ray Tracing e DLSS attivi (impostati rispettivamente sui profili "Ultra" e "Qualità").

Partiamo parlando del Nauta 01W Pro, il meno potente dei due. Come potete vedere dai test, nel complesso l'abbinata i7-9750H e RTX 2070 Super Max-Q offre prestazioni soddisfacenti, raggiungendo framerate molto elevati in Apex Legends e superando i 60 FPS in quasi tutti i giochi provati fatta eccezione per Watch Dogs Legion, dove però basterà abbassare leggermente il livello di dettaglio (o abilitare il DLSS in modalità "Prestazioni", se volete giocare con RT attivo) per giocare senza problemi. Nel complesso quindi il laptop permette di giocare a qualsiasi titolo senza troppi problemi, compresi quelli eSport dove, solitamente, si tende a ridurre il più possibile la qualità grafica per favorire il raggiungimento di framerate più alti, che permettono di sfruttare al massimo la frequenza d'aggiornamento dello schermo.

Il discorso non cambia granché se prendiamo in considerazione il Nauta W1502 Pro e la sua RTX 3070 da 145W. I giochi girano tutti sopra i 60 FPS alla massima qualità grafica, fatta eccezione per Watch Dogs Legion con RT attivo, che si ferma a 55 FPS; anche in questo caso, basterà selezionare la modalità "Bilanciato" o "Prestazioni" per il DLSS per incrementare il framerate, senza perdite di qualità visibili. Apex Legends raggiugne i 154,9 FPS medi con i dettagli al massimo, ma con le giuste impostazioni vi permetterà di sfruttare al meglio i 240Hz messi a disposizione dallo schermo del notebook.

 

Prestazioni nei carichi workstation

 

Per misurare invece le performance in ambito lavorativo e non videoludico, abbiamo deciso di eseguire alcuni benchmark di software che tipicamente vengono usati su delle workstation. Più nel dettaglio, abbiamo eseguito dei test di rendering con BlenderCinebench R23, per poi sfruttare il software SpecViewPerf per benchmark di rendering grafico, calcolo e modellazione 3D.

 

  Blender - Test render CPU Classroom (lower is better) Cinebench R23 - Test multi core (higher is better) Cinebench R23 - Test single core (higher is better)
Nauta 01W Pro (i7-9750H, RTX 2070 Super Max-Q) 17min 58s 6462 1177
Nauta 1502W Pro (i7-11800H, RTX 3070) 10min 4s 13008 1516

 

Come possiamo vedere dai grafici e dalla tabella qui sopra, entrambi i SiComputer Nauta offrono ottime prestazioni con tutti i carichi workstation, con il modello più recente che, in generale, garantisce performance superiori grazie all'hardware più moderno e potente. Il Nauta 01W Pro si difende comunque molto bene, risultando perfino leggermente migliore nel calcolo della distribuzione di Poisson.

 

Test dello schermo e calibrazione

 

Durante le nostre prove abbiamo deciso di effettuare anche alcuni test dello schermo sui due notebook, concentrandoci principalmente sul Nauta 1502W Pro, che offre anche dei controlli RGB che consentono di calibrare il pannello. Per i test con il colorimetro abbiamo sfruttato il workflow “Computer monitor Check” di Calman, programma sviluppato dall’azienda Portrait Displays. Le prove sono state eseguite due volte, la prima con le impostazioni di fabbrica, la seconda dopo aver calibrato il monitor con il software i1Profiler.

Come potete vedere, la curva della gamma e il bilanciamento RGB di fabbrica non sono ottimali, così come il deltaE pari a 4,72. La copertura dello spazio sRGB è invece abbastanza buona e si assesta il 98,6%, mentre quello dello spazio DCI-P3 si ferma al 76,2%.

 

 

Per fortuna, la possibilità di calibrare il monitor consente di risolvere i problemi riscontrati nel primo test. Qui sotto vi lasciamo una tabella con i parametri impostati in seguito alla calibrazione, ricordandovi che abbiamo impostato una luminosità target di 200 nit.

 

Luminosità 70
Contrasto 50
RGB 140/130/110

 

Dopo la calibrazione abbiamo svolto di nuovo i test, seguendo la stessa procedura. Come ci aspettavamo la situazione è molto migliorata: la curva della gamma non è perfetta, ma migliora parecchio e si avvicina a quella ideale, così come il bilanciamento RGB, mentre il deltaE scende fino a 1,49, un valore decisamente buono.

 

Autonomia

 

L'ultimo test che abbiamo effettuato sui SiComputer Nauta riguarda l'autonomia della batteria, per verificare quante ore d'uso continuativo riescono a offrire. Per questo benchmark abbiamo usato PCMark 10, che con il test Modern Office simula un "uso ufficio" abbastanza intensivo con navigazione web, videoconferenze, gestione documenti e presentazioni e tanto altro. Il benchmark è stato eseguito con connettività Wi-Fi attiva e luminosità dello schermo impostata al 50%.

I due notebook hanno ottenuto un risultato molto simile: Il Nauta 1502W Pro si è spento dopo 5 ore e 40 minuti, mentre il modello più vecchio, il Nauta 01W Pro, ha terminato il benchmark dopo 5 ore e 13 minuti. Entrambi i risultati sono buoni e permettono di gestire il lavoro anche in mobilità, tuttavia l'autonomia non è tale da poter viaggiare senza avere il caricatore nello zaino, o in valigia.

 

Temperatura e consumi

 

Durante i benchmark abbiamo anche monitorato temperatura e consumi dei due notebook, così da valutare le capacità dei rispettivi sistemi di raffreddamento e l'assorbimento energetico reale dei chip. Abbiamo registrato i log con il software HWInfo durante due dei nostri benchmark, nello specifico Blender e Watch Dogs Legion.

 

 

Iniziamo dando uno sguardo ai dati registrati durante il test di Blender e parlando del Nauta 01W Pro (grafico a sinistra). All'inizio del test la temperatura della CPU (in giallo) sale rapidamente fino a toccare i 75°C, per poi scendere e assestarsi su una media di 66°C, con il processore che opera a una velocità media di 4,09GHz. I consumi (in arancione) invece sono perfettamente in linea con quelli previsti per il Core i7-9750H: inizialmente il processore assorbe 65 watt, come previsto dal valore PL2, per poi scendere al TDP dichiarato di 45 watt una volta terminato il tempo per cui il processore può assorbire più energia. Niente da segnalare invece per quel che riguarda la scheda grafica, che non viene sfruttata in questo test. La temperatura si assesta intorno ai 50°C, mentre il consumo oscilla intorno ai 15 watt, valore coerente col fatto che la GPU è in idle.

Discorso simile per quanto riguarda invece il Nauta 1502W Pro (grafico a destra). Inizialmente la temperatura del processore (in giallo) sale rapidamente fino a toccare un picco di 92°C, in corrispondenza al periodo di massimo assorbimento di energia (in arancione) da parte del Core i7-11800H, che tocca i 90W di picco. Una volta terminato il tempo in cui il processore può operare a PL2, temperatura e assorbimento energetico scendono rispettivamente a 80°C medi e 65W, anche in questo caso un valore in linea con il TDP del processore. Anche in questo caso la GPU è in idle e, pur risultando leggermente più calda della RTX 2070 Super dell'altro modello, fa segnare valori nella norma: la temperatura si assesta intorno ai 61°C, mentre l'assorbimento energetico è pari a circa 15 watt.

 

 

I test in Watch Dogs Legion mostrano uno scenario diverso, dato che il gioco impegna sia il processore che la scheda grafica. Durante il benchmark, la RTX 2070 Super Max-Q del Nauta 01W Pro (in blu) assorbe 80W e fa registrare una temperatura massima di 66°C (in verde), mentre il Core i7-9750H raggiunge una temperatura media di 80°C (in giallo) e un consumo (in arancione) che si assesta sui 50 watt nella parte iniziale e finale del test, ma scende fino a 36 watt nella zona centrale.

Il Nauta 1502W Pro offre uno scenario leggermente diverso, specialmente per quanto riguarda la CPU, che mostra un comportamento molto meno "altalenante" di quello visto sul Nauta 01W Pro. La RTX 3070 mostra un assorbimento energetico (in blu) costante di 100 watt, con la temperatura (in verde) che sale in maniera lineare da 66°C fino ad assestarsi a una media di 73,5°C. Il Core i7-11800H invece opera a una temperatura (in giallo) di circa 80°C, con picchi di 84°C, e assorbe (in arancione) mediamente circa 53 watt. Anche in questo caso vediamo che il consumo è leggermente più alto nelle parti iniziali e finali del test (55 watt) e più basso in quella centrale (50 watt), ma la differenza non è marcata come quella vista in precedenza.

 

Conclusioni

 

Come abbiamo avuto modo di vedere dai test, entrambi i modelli Nauta di SiComputer sono in grado di rispondere alle esigenze lavorative e di svago di creativi e professionisti, con buone prestazioni sia con carichi di lavoro professionali di vario tipo che con i giochi. Come detto in apertura, i due modelli sono indirizzati allo stesso target, ma si configurano come opzioni leggermente diverse: Il Nauta 01W Pro, il modello più vecchio con Core i7-9750H e diverse opzioni grafiche, è più adatto a chi ha bisogno di una macchina affidabile, ancora performante nonostante l'uso di componenti non più di ultima generazione e dal costo più contenuto. Il Nauta 1502W Pro invece è più indicato per chi cerca un computer portatile potente, con hardware recente e di fascia alta e non ha particolari problemi di budget.

In termini di cifre, Il Nauta 1502W Pro ha un prezzo di 2210 euro nella configurazione descritta prima (2170 euro con SSD da 500MB), mentre la variante con RTX 3060 6GB e schermo QHD 165Hz costerà 1840 euro (1790 euro con SSD da 500MB). Il Nauta 01W Pro è invece acquistabile a 1570 euro nella configurazione che abbiamo avuto modo di provare, a 999 euro nella versione con GTX 1660 Ti 6GB e a 1370 euro in quella con RTX 2060 6GB; i rivenditori della rete SiComputer hanno attive comunque diverse promozioni, che permettono di spendere ancora meno. A questo proposito, non sorprendetevi se non avete mai visto in uno shop online o in una grande catena di elettronica un prodotto SiComputer: l'azienda si affida unicamente alla propria rete di vendita, quindi se siete interessati all'acquisto di uno dei prodotti SiComputer, dovrete recarvi a questa pagina per essere contattati da uno dei venditori.

Inoltre, se siete interessati alle soluzioni di SiComputer ma avete esigenze diverse, magari non congeniali ai Nauta serie W che vi abbiamo presentato in questo articolo, sappiate che esistono molti altri modelli, che si adattano bene alle diverse necessità: i Nauta serie P (Premium) offrono performance elevatissime, alta qualità e una grande attenzione ai dettagli, i Nauta serie C (Competitive) garantiscono un design ultra sottile, sono in lega di alluminio ed equipaggiati con un gran numero di porte e infine i Nauta Serie E (Educational), perfetti per gli studenti che hanno bisogno di un computer per studiare e cercano una soluzione affidabile e non troppo costosa, ma comunque performante.

 

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