SATA vs. SCSI - Western Digital vs. Resto del mondo

Sebbene abbia una capacità di soli 36 GB, offre molto più di quanto ci si potrebbe aspettare da un normale hard disk IDE. Il Raptor, o WD360 è un nuovo hard disk con due importantissime caratteristiche: una velocità di 10,000 rpm e interfaccia Serial ATA. Si suppone che sia in grado di fronteggiare uno SCSI nella fascia bassa del mercato per i server. Nei nostri test ecco la verità.

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a cura di Tom's Hardware

SATA vs. SCSI - Western Digital, verso un nuovo mondo

Solo un paio di anni fa tutto questo sarebbe stato incredibile, un hard drive IDE in grado di superare i modelli SCSI. Western Digital ha già tentato di inserirsi in questo mercato qualche anno fa. Il prodotto lanciato a quell'epoca era l'altisonante `Enterprise', che tuttavia si rivelò un insuccesso, non riuscendo mai ad acquisire una posizione significativa nella sua fascia di mercato.

Un simile tentativo anche oggi sarebbe destinato al fallimento, dati i costi elevati dei prodotti SCSI. Quindi Western Digital sta mirando alla fascia a basso costo dello stesso mercato e, ciò è reso possibile non solo dall'evoluzione dei drive IDE ma sopratutto, grazie all'avvento del Serial ATA.

La nuova interfaccia seriale a 150 MB/s per canale non può competere con l'Ultra320 SCSI, anche se è già sufficente per i prossimi anni. La ragione è semplice, gli hard drive sono ancora lontani dal raggiungere una tale velocità di trasferimento, oggi la massima velocità si aggira tra i 60 e gli 80 MB/s.

Oltretutto i vantaggi del Serial ATA sono ben lungi dal poter essere sfruttati facilmente. I cavi possono essere piegati solo con difficoltà e solo un hard drive può funzionare per connessione.

Serial ATA diventa però interessante se confrontiamo i prezzi.. Un cavo SCSI può costare anche più di 60 ?, mentre con lo stesso prezzo è possibile acquistare almeno dieci cavi ATA.

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