SATA vs. SCSI - Western Digital, verso un nuovo mondo
Solo un paio di anni fa tutto questo sarebbe stato incredibile, un hard drive IDE in grado di superare i modelli SCSI. Western Digital ha già tentato di inserirsi in questo mercato qualche anno fa. Il prodotto lanciato a quell'epoca era l'altisonante `Enterprise', che tuttavia si rivelò un insuccesso, non riuscendo mai ad acquisire una posizione significativa nella sua fascia di mercato.
Un simile tentativo anche oggi sarebbe destinato al fallimento, dati i costi elevati dei prodotti SCSI. Quindi Western Digital sta mirando alla fascia a basso costo dello stesso mercato e, ciò è reso possibile non solo dall'evoluzione dei drive IDE ma sopratutto, grazie all'avvento del Serial ATA.
La nuova interfaccia seriale a 150 MB/s per canale non può competere con l'Ultra320 SCSI, anche se è già sufficente per i prossimi anni. La ragione è semplice, gli hard drive sono ancora lontani dal raggiungere una tale velocità di trasferimento, oggi la massima velocità si aggira tra i 60 e gli 80 MB/s.
Oltretutto i vantaggi del Serial ATA sono ben lungi dal poter essere sfruttati facilmente. I cavi possono essere piegati solo con difficoltà e solo un hard drive può funzionare per connessione.
Serial ATA diventa però interessante se confrontiamo i prezzi.. Un cavo SCSI può costare anche più di 60 ?, mentre con lo stesso prezzo è possibile acquistare almeno dieci cavi ATA.