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ATI rinnova la fascia medio-bassa delle sue offerte, con le nuove X1300 XT e X1650 Pro. Abbiamo provato le due schede targate Sapphire: prestazioni interessanti per una spesa di circa 120 euro.

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a cura di Andrea Ferrario

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Oltre che nelle caratteristiche tecniche, le due schede sono molto simili anche nel layout. Il PCB è praticamente identico, mentre differisce in alcuni particolari il sistema di raffreddamento, in rame per il modello X1650Pro e in alluminio quello della X1300XT. Il design stesso del dissipatore è differente: leggermente più piccolo quello in alluminio, con alette più fini e in numero maggiore, mentre la ventola per entrambi i casi è da 40mm.

X1300XT, clicca per ingrandire

Il dissipatore della X1650Pro è completamente inglobato in un tunnel in plastica, che aiuta l'instradamento dell’aria tra le alette del corpo dissipante. Il tunnel della X1300XT risparmia sei alette, che rimangono all’esterno, ma in entrambi i casi i moduli di memoria non sono a diretto contatto con la superficie del dissipatore.

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Altra differenza riguarda i connettori posteriori: doppio DVI per la X1650Pro e un DVI e un D-Sub (VGA) per la X1300XT.

Entrambe le schede non necessitano di un connettore di alimentazione aggiuntiva.

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