Risultati: scritture casuali 4 KB
Scritture casuali 4 KB
L'impatto prestazionale inizia finalmente a farsi sentire quando osserviamo le scritture casuali 4 KB. L'SSD 840 EVO da 120 GB insegue il resto del gruppo, ed è in grado di raggiungere le 35.000 IOPS con una spinta da parte del Turbo Write.
Il modello da 250 GB tocca il massimo con quattro comandi. Non raggiunge tuttavia il target specificato, pari a circa 66.000 IOPS. Nemmeno i modelli da 500 e 1 TB riescono a raggiungere 90.000 IOPS, anche se la configurazione più capiente si avvicina con una queue depth di otto.
Le prestazioni in scrittura casuale sono senza dubbio estremamente importanti. I primi SSD non si comportavano bene, soffrendo anche con carichi non troppo pesanti. Le unità più recenti offrono più di 100 volte le prestazioni degli SSD del 2007.
Sarebbe semplice definire l'SSD 840 EVO da 120 GB come il "disadattato" della famiglia, ma è lento solamente rispetto alle altre soluzioni. In termini assoluti ha una reattività decisamente superiore a un hard disk meccanico.