Ci sarebbe piaciuto mostrarvi numeri prestazionali per valutare la piattaforma Windows MR. Al momento però non abbiamo alcun strumento per catturare il frame rate e il frame pacing dei contenuti nativi Windows MR.
Abbiamo un solo strumento di valutazione prestazionale per le esperienze VR. Lo strumento FCAT VR di Nvidia ci permette di catturare i dati di frame rate e frame pacing direttamente dalla pipeline di rendering VR. Attualmente però non supporta la piattaforma Windows Mixed Reality di Microsoft. Nvidia ci ha detto che lo farà in una futura versione, ma ciò non significa che non possiamo testare le prestazioni su altre piattaforme.
I visori Windows MR sono compatibili con SteamVR, anche se le prestazioni della nostra GPU integrata sono inferiori a quanto è generalmente necessario per garantire un rendering fluido su questa piattaforma. Inoltre l'hardware, già sottodimensionato, deve far fronte anche a un altro problema.
Usando un visore Windows Mixed Reality per far girare un contenuto SteamVR, CPU e GPU subiscono un grande impatto perché la piattaforma Windows MR deve girare in background sopra la piattaforma SteamVR di Valve. Microsoft e Valve suggeriscono che dovreste avere un Core i7 e l'equivalente di una GeForce GTX 1070 per far funzionare un visore Windows MR con SteamVR. Ovviamente Ryzen 5 2400G non è al livello di tale combinazione, ma SteamVR è l'unica nostra possibilità per ottenere dei numeri, quindi abbiamo proseguito.
Abbiamo selezionato quattro titoli SteamVR per il test: theBlu, Fruit Ninja, Job Simulator e Island 359. Usando Steam VR abbiamo registrato 60 secondi benchmark per ogni esperienza sul nostro sistema Raven Ridge. E per confronto, abbiamo cercato (ne parleremo a breve) di avviare le stesse esperienze sul nostro sistema Core i5.
Per prima cosa abbiamo avviato theBlu sul nostro sistema di prova Raven Rdige, e siamo rimasti sorpresi di quanto girasse bene. Non abbiamo riscontrato judder rilevante. Steam VR si è affidato alla riproiezione per offrire un'esperienza fluida, e le prestazioni percepite erano, nel complesso, buone.
Poi, dopo aver studiato i grafici del frametime in FCAT Analyser, abbiamo scoperto la verità: il nostro Ryzen 5 2400G con grafica Vega non garantiva nemmeno 45 fps, necessari per fornire un frame renderizzato per ogni due frame visualizzati. Vega 11 ha raggiunto una media di appena 36 fps, il che significa che due frame su tre non erano renderizzati in tempo.
Fruit Ninja è stata la seconda esperienza SteamVR a cui abbiamo sottoposto il chip Raven Ridge. A differenza di theBlue, che è interamente passivo, Fruit Ninja è un gioco che richiede movimenti rapidi delle braccia. Siamo riusciti a giocare a Fruit Ninja con un pizzico di successo, ma anche in questo caso la riproiezione ha giocato un grande ruolo nel rendere l'esperienza accettabile.
I risultati di FCAT VR ci hanno detto che avevamo raggiunto circa 30 fps in Fruit Ninja. Se non altro, il test ha rafforzato la nostra fiducia nelle tecnologie di riproiezione - l'esperienza era decisamente buona date le prestazioni ridotte ottenute nei nostri benchmark.
Abbiamo poi avviato Job Simulator. Non ci aspettavamo che questo gioco funzionasse bene, ma ha finito per restituirci risultati leggermente migliori rispetto ai due titoli precedenti. Anche qui è stata necessaria la riproiezione per ottenere un'esperienza confortevole.
I risultati di FCAT VR ci hanno detto che la GPU integrata di AMD ha raggiunto una media di 37,1 fps, ma il grafico di dimostra che il sistema Raven Ridge non riesce a mantenere quel frame rate costante nel corso del test di 60 secondi.
Con l'ultimo gioco abbiamo messo alle corde Ryzen 5 2400G. Island 359 è un titolo molto più esigente di Job Simulator o Fruit Ninja, anche se offre opzioni grafiche che lo rendono giocabile su hardware di fascia più bassa. Abbiamo impostato la grafica su low e impostato lo scaling al 60%. Il risultato non era buono, ma siamo riusciti a rendere il titolo almeno un po' giocabile.
Con le impostazioni ridotte il più possibile Ryzen 5 2400G ha prodotto 30 fps relativamente stabili, un risultato che lo pongono nello stesso intervallo prestazionale del resto della nostra lineup di test.
Avevamo intenzione di svolgere la stessa batteria di test con la grafica integrata del nostro Core i5-6500, ma il nostro tentativo non è andato a buon fine. Siamo partiti con theBlue, che non si è avviato sul nostro sistema Intel. Poi abbiamo provato Fruit Ninja, che produceva flickering e juddering portandoci alla nausea. Siamo riusciti a usarlo fino a ottenere un risultato da FCAT VR, che ci ha restituito un frame rate di 10 fps. Non ci siamo nemmeno imbarcati in Job Simulator e Island 359 dopo quell'esperienza. Insomma, non potete usare la grafica integrata Intel per i giochi SteamVR. E anche se la grafica Vega 11 di Ryzen 5 2400G non è ideale per il gaming, le prestazioni con l'ultima grafica AMD sono di un'altra categoria.