L'utente di Twitter TUMI_APISAK, spulciando nel database di UserBenchmark, ha scovato un processore denominato "AMD Eng Sample: 2D3212BGMCWH2_37/34_N", identificabile come uno dei nuovi Matisse grazie alla dicitura "H2" presente alla fine del codice prodotto. Il chip è stato testato su una scheda madre AMD Myrtle-MS, nota per essere la piattaforma di prova dei processori con socket AM4, quindi la nuova CPU sarebbe pensata per l'utenza mainstream, proprio quella a cui si rivolgono i Ryzen.
Il resto della sigla identifica un processore con 12 core / 24 thread con un clock base di 3,4 GHz e un TDP di 105W, capace di arrivare in boost a 3,7 GHz. La frequenza non è granché - l'attuale generazione raggiunge i 4,3 GHz ed è lecito aspettarsi frequenze maggiori sulla prossima - ma non c'è da spaventarsi: è consuetudine dei produttori tenere basse le frequenze sui primi prototipi che non sono ancora stati ottimizzati. Insomma, queste frequenze non saranno quelle finali. Secondo UserBenchmark, il nuovo Ryzen di terza generazione avrebbe 32 MB di cache L3.
Le prestazioni single core in virgola mobile indicate nel benchmark raggiungono i 130 punti e superano di circa del 13% quelle di un Ryzen 7 2700X (portato alla stessa frequenza). Questo miglioramento è dovuto probabilmente a un IPC (istruzioni per ciclo di clock) migliorato, figlio della nuova microarchitettura Zen 2. Per quanto riguarda il multi-core, il nuovo Ryzen totalizza invece 386 punti in più del Ryzen 7 attuale, ma c'era da aspettarselo vista la differenza nel numero di core.