Un nuovo chip grafico da 96 GB di memoria è apparso in un documento di spedizione, suggerendo lo sviluppo di una potente scheda professionale da parte di NVIDIA. Il componente, probabilmente successore della RTX 6000 Ada, potrebbe essere presentato al prossimo GTC nel marzo 2025..
La scoperta di questo chip inedito fornisce indizi sulle future mosse di NVIDIA nel settore delle schede grafiche professionali ad alte prestazioni. Con 96 GB di memoria GDDR7, il doppio rispetto all'attuale top di gamma RTX 6000 Ada, questa nuova GPU rappresenterebbe un significativo balzo in avanti in termini di capacità.
Il documento di spedizione, individuato da ComputerBase sul database NBD, riporta una scheda grafica "per test" con 96 GB di GDDR7 e bus di memoria a 512 bit. Questi dettagli tecnici, uniti alla designazione interna del PCB (PG153), fanno pensare a un prodotto della linea Blackwell di Nvidia, non ancora annunciata ufficialmente.
Per raggiungere i 96 GB di memoria, NVIDIA potrebbe utilizzare chip da 3 GB su entrambi i lati della scheda in configurazione "clamshell". Questo consentirebbe di raddoppiare la capacità rispetto ai 48 GB teoricamente ottenibili con chip da 3 GB su un solo lato.
Una quantità così elevata di memoria grafica risulterebbe eccessiva per il gaming o la creazione di contenuti tradizionale. Tuttavia, potrebbe rivelarsi particolarmente utile per applicazioni di intelligenza artificiale che richiedono l'elaborazione di enormi quantità di dati.
È probabile che NVIDIA presenti ufficialmente questa nuova GPU professionale al suo evento annuale GPU Technology Conference (GTC) nel marzo 2025. In quell'occasione l'azienda potrebbe svelare l'intera linea di schede grafiche basate sull'architettura Blackwell, inclusa una versione ottimizzata per l'IA.
Sebbene si tratti ancora di informazioni non confermate, l'apparizione di questo chip da 96 GB nei documenti di spedizione suggerisce che NVIDIA stia effettivamente lavorando a una nuova generazione di schede grafiche professionali estremamente potenti. Resta da vedere come queste si posizioneranno sul mercato in termini di prestazioni e prezzo rispetto alle soluzioni attuali.